Masi Agricola possiede il 60% della società Canevel spumanti (acquisita nel 2016), con sede a Valdobbiadene e specializzata nella produzione del Prosecco Superiore
Masi Agricola brinda alla decisione dell’Unesco che ha dichiarato le Colline del Prosecco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Leader nella produzione e distribuzione di vini pregiati, Masi Agricola possiede il 60% della società Canevel spumanti (acquisita nel 2016), con sede a Valdobbiadene e specializzata nella produzione del Prosecco Superiore. Canevel è proprietaria di circa 26 ettari di terreni, di cui circa 15 ettari vitati, in zona Valdobbiadene Superiore DOCG.
In questo quadro la giornata di borsa si è aperta con un felice +2% per le azioni Masi Agricola quotate a Piazza Affari, balzo in avanti che porta il prezzo alla cifra tonda di 4 euro per azione, sui massimi da più di un anno.
Siti Unesco in Italia salgono a 55
Grazie alla decisione del World Heritage Commettee a Baku, l’Italia rafforza il primato mondiale di siti Unesco, che salgono a 55.
Leggi anche Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene da oggi sito Unesco.
Una notizia positiva per tutti i produttori di vini pregiati della zona e non solo, che fa il palio con quella delle Olimpiadi invernali 2026 del tandem Milano-Cortina. Nella città veneta Masi Agricola è peraltro presente con il Masi Wine Bar “Al Druscié”, ubicato in prossimità della fermata della funivia Tofana Freccia nel cielo.
Masi Wine Bar “Al Druscié” fa parte della “Masi Wine Experience”, uno dei pilastri della strategia di crescita della società, che ha l’obiettivo di avvicinare il consumatore al prodotto attraverso delle esperienze dirette.
Masi Agricola ha chiuso l’esercizio 2018 con ricavi a 65,3 milioni e un utile di 7,2 milioni. Lo scorso 24 giugno la società ha staccato un dividendo da 0,10 euro per azione.
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