Microsoft-TikTok: trattative confermate. Dettagli e conseguenze dell’operazione negli USA
Microsoft vuole comprare TikTok negli Stati Uniti.
A confermare le voci di corridoio circolate nei giorni scorsi è stato proprio il colosso tech di Bill Gates, che ha ribadito il suo interesse sulle attività americane dell’azienda cinese.
I dettagli e le conseguenze della potenziale acquisizione Microsoft-TikTok hanno immediatamente suscitato l’interesse dell’intero mercato. Tutte le perplessità sollevate da Donald Trump sono finite in secondo piano.
Microsoft su TikTok USA: i dettagli dell’operazione
“A seguito di una conversazione tra il CEO di Microsoft Satya Nadella e il presidente Donald J. Trump, Microsoft è pronta a continuare le discussioni per esplorare l’acquisto di TikTok negli Stati Uniti.”
Con queste parole il colosso di Gates ha aperto il comunicato stampa pubblicato nella giornata di domenica, con il quale ha tentato sia di fornire dettagli sull’operazione, sia di rassicurare Trump.
Il presidente d’altronde ha sempre espresso perplessità nei confronti della società cinese arrivando persino a considerare il ban dell’applicazione su territorio americano.
Microsoft, si legge nel comunicato, ha sottolineato l’importanza di rispondere alle preoccupazioni del presidente, ma ha confermato la sua intenzione di acquistare TikTok solo dopo aver condotto un’approfondita indagine sulla sicurezza e sui benefici economici dell’operazione per gli USA.
“Microsoft si muoverà rapidamente per proseguire le discussioni con la società madre di TikTok, ByteDance, nel giro di poche settimane e in ogni caso completando queste discussioni entro il 15 settembre 2020. ”
Durante questo periodo di tempo, però, i colloqui con l’amministrazione proseguiranno mentre l’azienda americana si riserverà il diritto di invitare altre colleghe nazionali a partecipare all’acquisto seppur in misura minoritaria.
Le conseguenze dell’operazione
L’acquisizione Microsoft-TikTok (negli USA) permetterà di mantenere la struttura dell’applicazione, particolarmente gradita dagli utenti, affiancandole però privacy e sicurezza digitale a livello mondiale, si legge ancora nel comunicato.
Il modello operativo del servizio garantirà trasparenza agli utenti e un’adeguata sorveglianza. L’azienda statunitense si assicurerà inoltre che tutti i dati privati rimarranno negli USA.
Al momento nessuna delle parti in causa ha fornito ulteriori dettagli sull’operazione. Come ribadito dal colosso americano infatti:
“Queste sono discussioni preliminari e non è possibile assicurare che si procederà una transazione che coinvolge Microsoft. Non intendiamo fornire ulteriori aggiornamenti fino a quando le nostre discussioni non porteranno a un esito definitivo.”
Non è chiaro dunque, se Microsoft comprerà TikTok negli USA. La questione però continuerà ad essere monitorata con attenzione, soprattutto dalla Casa Bianca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA