Emergenza migranti, Salvini stipula nuovi accordi con Tripoli e Tunisi per aumentare le motovedette di pattuglia. Intanto Conte ha convocato un vertice sull’immigrazione.
L’emergenza migranti è tutt’altro che risolta. Dopo gli sbarchi delle ultime settimane, il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica con il fine di adottare nuovi accordi con Tunisi e Tripoli e contrastare gli sbarchi.
Le nuove misure coinvolgono la Marina militare, la Guardia costiera e le Forze dell’ordine e prevedono l’aumento delle motovedette di pattuglia al largo delle coste di Tripoli e Tunisi per bloccare le partenze, e quindi contrastare l’emergenza migranti all’origine.
Su questo la Ministra Trenta e Matteo Salvini sono d’accordo: l’unico modo per contrastare l’immigrazione clandestina è bloccare le partenze. Dunque verranno inviati sulle coste di Libia e Tunisia radar, navi da pattuglia e aerei.
Intanto il Premier Conte ha convocato un vertice sull’immigrazione clandestina, previsto per domani alle 19.00.
Emergenza migranti: Salvini trova nuovi accordi con Tunisi e Tripoli
Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha riunito il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica per trovare una soluzione all’emergenza sbarchi che il nostro Paese sta affrontando nelle ultime settimane.
L’unica soluzione prospettabile è quella di bloccare il flusso migratorio all’origine, ovvero monitorare e fermare le partenze dalla Libia e dalla Tunisia.
Per questa ragione, Salvini ha stretto nuovi accordi con Tripoli e Tunisi, prevedendo l’intensificazione delle navi militari che pattugliano le coste e frenare le partenze, quindi ben prima che i migranti arrivino in prossimità delle coste italiane.
Dunque, l’Italia invierà dieci motovedette militari per intensificare la Guardia costiera della Libia; domani, invece, Salvini inizierà la trattativa diplomatica con la Tunisia finalizzata all’incremento dei rimpatri e a garantire un maggior numero di motovedette di pattuglia.
Intanto nella notte di ieri, a Pozzallo, in Sicilia, la Guardia di Finanza ha fatto sbarcare altri 40 migranti, 30 uomini e 10 donne, invece altri 7 sono stati trasportati a Lampedusa.
Emergenza migranti, il Premier Conte convoca un vertice sull’immigrazione
Nonostante gli sforzi del Governo, le tensioni in tema emergenza migranti sono ancora da risolvere. Per questa ragione, il Premier Conte ha indetto un vertice sull’immigrazione, programmato per domani - 10 luglio 2019 - alle 19.00.
Al centro del vertice ci sarà l’aumento del numero di barchi degli ultimi giorni e la necessità di coordinare le iniziative e le proposte dei singoli ministri, per evitare “sovrapposizioni o malintesi”, come riportato nella lettera che Giuseppe Conte ha fatto recapitare ai ministri.
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