Il 2016 sarà l’anno del rientro di Nokia nel settore telefonia. L’azienda finlandese starebbe già lavorando a una nuova linea di smartphone.
Nokia: il ritorno sul mercato con nuovi smartphone e tablet è atteso per la fine del 2016. Inoltre l’azienda potrebbe esordire nel settore dei visori di realtà virtuale.
A volte ritornano. È quello che succederà a Nokia che, dopo la prolungata assenza dalle scene a causa del boom Apple e Samsung, sta seriamente pensando di tornare sul mercato con nuovi smartphone.
Nonostante la smentita di qualche mese fa, oggi il numero uno Rajeev Suri, secondo quanto riportato da Reuters, sta pianificando un’operazione in grande stile per tornare al mondo dei dispositivi mobile nonché esordire nel settore della realtà virtuale, quella dei visori tipo Oculus Rift.
Nokia starebbe testando nuovi prodotti e cercando nuovi partner per la distribuzione commerciale entro la fine del 2016, cioè quando scadranno i termini dell’accordo siglato con Microsoft in base al quale l’azienda non può intraprendere iniziative che facciano concorrenza a Redmond.
La società, rimasta in piedi con la serie Lumia dopo l’acquisizione nel 2013 della sua divisione mobile device da parte di Microsoft, sembra ben intenzionata a un ritorno in grande stile.
Il primo passo che ha sancito il ritorno al mercato consumer è stato il lancio a gennaio dell’N1, tablet Android dato in licenza a un altro produttore che lo vende in Cina, seguito qualche giorno fa da Ozo, un device ottico in grado di effettuare riprese per creare applicazioni di realtà virtuale.
Ma Nokia ha cercato di far puntare i riflettori anche sul piano delle app (sempre di Android), presentando Z Launcher, un content manager dedicato agli smartphone.
Nokia, qual è lo smartphone del futuro?
Prima ancora della notizia ufficiale, sul web erano già stati intercettati i piani dell’azienda, tant’è che hanno cominciato a trapelare anche immagini e rumor su quale potrebbe essere il modello che segna il ritorno di Nokia nel mondo degli smartphone.
Nelle scorse settimane è circolata in rete una foto non ufficiale che mostra il retro di una scocca molto probabilmente in alluminio. Questo è bastato per riaccendere le voci sul ritorno di Nokia sul mercato e le speranze dei fan con un ipotetico Nokia C1.
Non è dato sapere se lo smartphone che segnerà l’inizio di una nuova fase per Nokia sarà proprio il C1, ma quel che gli esperti affermano è che se Nokia riapproderà al mobile, lo farà con smartphone Android based e non con Windows 10 mobile.
Nokia, come avverrà il ritorno al settore smartphone
Ad occuparsi del rientro di Nokia al settore degli smartphone sarà la divisione Technologies, che detiene un prezioso pacchetto di 10mila brevetti, alcuni dati in licenza ad altre compagnie.
Nokia si occuperà di progettare i nuovi smartphone a suo marchio che, a fronte del pagamento di royalties, saranno prodotti e distribuiti da altre aziende. Si tratta in altre parole di sfruttare l’enorme patrimonio di brevetti ancora in possesso del Gruppo, integrandolo e arricchendolo attraverso il perfezionamento dell’acquisizione di Alcatel-Lucent (operazione annunciata ad aprile per un valore di 15,6 miliardi di euro).
In un mercato smartphone sempre più competitivo e affollato si tratta di una scelta economicamente poco rischiosa, ma comunque coraggiosa per un’azienda che si è dimostrata incapace di adeguarsi all’evoluzione dello specifico segmento. Il vero dilemma è: dopo tutti questi anni di assenza dalle scene del mobile, il brand può essere ancora competitivo? Questo solo il tempo ce lo dirà. Certo è che se Nokia proporrà un prodotto innovativo e interessante, questo sarà facilitato da un’eredità importante sintetizzata in un brand noto in tutto il mondo.
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