Nuovi bonus Covid: contributo a fondo perduto in arrivo, ecco per chi

Rosaria Imparato - Chiara Esposito

22/09/2021

In arrivo il contributo a fondo perduto per le attività chiuse: nel decreto in pubblicazione in GU importi e codici ATECO dei beneficiari degli aiuti.

Nuovi bonus Covid: contributo a fondo perduto in arrivo, ecco per chi

Tutto pronto per i nuovi contributi a fondo perduto destinati alle attività chiuse causa Covid, manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento congiunto tra i Ministeri dell’Economia e dello Sviluppo Economico.

I nuovi sostegni sono destinati alle imprese in possesso di determinati requisiti, come la chiusura dell’attività per almeno 100 giorni.

Di seguito vediamo importi dei finanziamenti a fondo perduto e i codici ATECO delle attività beneficiarie degli aiuti, nonché le modalità di richiesta all’Agenzia delle Entrate.

Nuovi bonus Covid: chi potrà accedervi? I requisiti

Il decreto attuativo che mette in campo i nuovi contributi a fondo perduto previsti dall’articolo 2 comma 1 del decreto Sostegni bis, erogati dal “Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse”, è stato firmato sia dal ministro Giorgetti (Mise) che da Franco (MEF) ed è in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

A beneficiare del provvedimento saranno solo le attività di cui sia stata disposta la chiusura per un periodo complessivo di almeno 100 giorni (quindi anche non consecutivi) nell’arco di tempo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio scorso.

A questo riferimento temporale si aggiunge poi il requisito del possesso della partita IVA poiché i soggetti beneficiari (imprenditori o professionisti) saranno solo coloro che:

  • come attività prevalente, alla data del 26 maggio scorso, svolgevano una delle mansioni contraddistinte dai 27 codici ATECO che verranno riportati nel decreto. Stando sempre al codice, questo ulteriore termine può estendersi al 23 luglio per le sole discoteche, sale da ballo e night club;
  • sono residenti o stabiliti in Italia;
  • non erano in difficoltà economica già al 31 dicembre 2019.

A non essere contemplate nel decreto sono le figure degli enti pubblici ovvero tutti i soggetti di cui all’articolo 74 del TUIR, e quelli individuati dall’articolo 162-bis.

I codici ATECO dei beneficiari del nuovo fondo perduto

I codici ATECO dei beneficiari si trovano nell’allegato 1 al provvedimento congiunto di MEF e MISE. Li riportiamo nella tabella di seguito:

Codice ATECODescrizione
47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le gallerie d’arte)
49.39.01 Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano
56.21.00 Catering per eventi, banqueting
59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
79.90.11 Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi e altri eventi ricreativi e d’intrattenimento
82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere
85.51.00 Corsi sportivi e ricreativi
85.52.01 Corsi di danza
90.01.01 Attività nel campo della recitazione
90.01.09 Altre rappresentazioni artistiche
90.02.09 Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche
90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche
91.02.00 Attività di musei
91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili
92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone
92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse
93.11.10 Gestione di stadi
93.11.20 Gestione di piscine
93.11.30 Gestione di impianti sportivi polivalenti
93.11.90 Gestione di altri impianti sportivi nca
93.13 Gestione di palestre
93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici
93.29.10 Discoteche, sale da ballo night-club e simili
93.29.30 Sale giochi e biliardi
93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca
96.04 Servizi dei centri per il benessere fisico
96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie

Finanziamenti a fondo perduto per le attività chiuse: a quanto ammontano?

Quanto alle cifre totali si potrebbe dire che i numeri del decreto siano sostanziosi. Le misure di aiuto in arrivo con questa disposizione saranno complessivamente pari a 140 milioni di euro.

La suddivisione di queste somme e la scala gerarchica delle priorità del governo è già nota. Il contributo a fondo perduto verrà erogato prioritariamente ai soggetti disciplinati e riconosciuti dal codice come discoteche, sale da ballo e simili con un limite di 25.000 euro per singolo ente.

Le risorse rimanenti saranno poi ripartite tra gli altri possibili beneficiari. Gli importi corrisposti saranno i seguenti:

  • 3.000 euro per i soggetti con ricavi e compensi fino a 400.000 euro o soggetti di nuova costituzione con ricavi/compensi pari a zero;
  • 7.500 euro nello scaglione superiore fino a 1 milione di euro;
  • 12.000 euro nello scaglione ancora superiore, quindi per i soggetti con ricavi e compensi oltre 1 milione di euro.

Nel caso in cui si registri un eccesso di richieste rispetto alla dotazione di legge ci sarà una ripartizione proporzionale di queste risorse: il tetto minimo resta fermo alla cifra di 3.000 euro per soggetto.

Come richiedere i nuovi bonus Covid

Per tutte le istruzioni e la modulistica, così come le scadenze da rispettare per fare domanda, bisognerà attendere il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, da emanare entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto attuativo.

L’erogazione del nuovo fondo perduto sarà semplice: avverrà direttamente sul conto corrente bancario o postale indicato nell’istanza.

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