Obbligazioni Banca Carige: tassi impazziti, da 0,5% per i senior al 16% sui subordinati

Banca Carige si appresta a presentare il nuovo business plan. Il rilancio e salvataggio dell’istituto ligure finito in amministrazione straordinaria a inizio gennaio passerà, come noto, necessariamente attraverso un aumento di capitale e a una profonda pulizia di crediti deteriorati dopo che lo Stato ha fornito garanzie sull’emissione di nuovi bond fino a 3 miliardi di euro.

Il prossimo 27 febbraio, i commissari straordinari renderanno noti i termini del nuovo business plan. La data è stata ufficializzata con l’invio degli inviti alla comunità finanziaria. «Stiamo andando avanti» sulla stesura del «Piano industriale di Banca Carige; confermiamo il rispetto dei tempi» annunciati – ha detto Pietro Modiano, commissario della banca ligure. «Non c’è nessun motivo per cui lo Stato debba metterci un euro», aveva poi aggiunto.

Obbligazioni senior Banca Carige

Sul fronte obbligazionario, va ricordato che Banca Carige aveva emesso a fine gennaio due bond senior da 1 miliardo di euro ciascuno assistiti da Garanzia dello Stato e quotati sul Mot, Tali obbligazioni sono a breve scadenza e offrono una cedola pari a 0,5% per un anno (Isin IT0005359176) e 0,75% per un anno e mezzo (Isin IT0005359184). Le altre obbligazioni Banca Carige, così come il titolo azionario, restano al momento sospesi dalle trattazioni di borsa e sono negoziabili solo al mercato grigio Otc. Il bond da 200 milioni con cedola 5% e scadenza 2022 (Isin XS1734886887) viene scambiato intorno a 95-96 per un rendimento lordo del 6,6%.

Obbligazioni subordinate Banca Carige

Per quanto concerne i bond subordinati, di recente c’è stato un aggiornamento nel Consiglio dello Schema Volontario sulla trattativa in corso tra il Fondo Interbancario e la banca in merito alle condizioni del bond subordinato Tier 2 da 320 milioni di euro emesso a novembre e sottoscritto in grandissima parte (ovvero per 318 milioni) dallo Schema Volontario nell’ambito del Piano di rafforzamento della realtá ligure.

Banca Carige aveva chiesto uno sconto sul tasso del bond e l’alleggerimento di altre condizioni pattuite con il Fondo. Nel dettaglio le obbligazioni erano state previste con cedola a tasso fisso pari al 13% mentre gli interessi pagati esclusivamente in denaro. L’allungamento dei tempi dettato anche dal mancato aumento di capitale ha fatto alzare questo tasso al 16%. L’obiettivo della richiesta che sarebbe arrivata dai commissari sarebbe quello di riportare il tasso a livelli inferiori.