La città di Parigi premia le comandanti della Sea Watch 3 Carola Rackete e Pia Klemp. Le due tedesche hanno tuttora un conto aperto con la giustizia italiana
La città di Parigi premia Carola Rackete. La comandante della nave Ong Sea Watch 3 riceverà la medaglia Grand Vermeil, la più grande onorificenza della città, assieme all’altra capitana della stessa nave, Pia Klemp. Nel comunicato rilasciato dal sindaco venerdì, 12 luglio, si legge che il significato del gesto è quello di riaffermare “il sostegno alle donne e agli uomini che si occupano quotidianamente del salvataggio dei migranti”. Nella stessa occasione, Parigi darà 100.000 euro alla Ong SOS Méditerranée “per una nuova campagna di salvataggio in mare dei migranti”.
Parigi premia Carola Rackete
La scelta di assegnare una medaglia alle capitane della Sea Watch non è in polemica (soltanto) con il governo italiano. Così continua il comunicato: “Associazioni come la SOS Méditerranée e la Sea Watch ci onorano e obbligano a vedere l’inerzia dei governi europei”.
Una denuncia, insomma, all’Europa intera che continua ad assistere inerme all’ecatombe senza prendere in mano la situazione. “Carola Rackete e Pia Klemp sono gli emblemi di questa lotta, portatrici di valori europei cui la città di Parigi chiede fedeltà da parte del nostro Continente”, aggiunge.
Rackete premiata, l’ira di Salvini
Certo, il gesto non poteva che scatenare l’ira di Matteo Salvini, che con Rackete ha ingaggiato una dura polemica a distanza e dalla quale è stato recentemente querelato. I legali della capitana hanno chiesto la chiusura dei profili Facebook e Twitter del ministro dell’Interno perché “istigano a delinquere”. Senza contare il fatto che le due capitane hanno ancora un conto aperto con la giustizia italiana.
Carola Rackete è stata arrestata a fine giugno per aver infranto il blocco navale italiano con l’obiettivo di far sbarcare quaranta migranti a Lampedusa. La giovane capitana è stata inizialmente arrestata per reato di resistenza e violenza a nave da guerra e resistenza a pubblico ufficiale, accuse che sono in seguito decadute. Ma il 18 luglio Rackete dovrà rispondere per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
“Speronare motovedette comporta premi. Il Comune di Parigi evidentemente non ha altro di meglio da fare che premiare questi soggetti”, ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
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