Su Facebook non è più possibile visualizzare il video, che tante polemiche ha suscitato, di Matteo Salvini che durante una diretta citofonava a casa di un presunto spacciatore nel quartiere bolognese del Pilastro.
Facebook ha rimosso il famoso video di Matteo Salvini che, durante una sua diretta da Bologna in occasione della campagna elettorale per le elezioni regionali in Emilia Romagna, su indicazione di una signora citofonava a casa di un presunto spacciatore tunisino.
“Scusi lei spaccia?” è diventato subito un tormentone, con il leader della Lega che un paio di giorni dopo ha replicato facendo un nuovo blitz questa volta davanti a un negozio di Modena dove parrebbe che avvengano attività illecite.
Ora che si sono chiuse le urne per diversi analisti politici la citofonata al Pilastro è stato uno dei motivi della sconfitta del centrodestra alle elezioni, con il Carroccio che aveva puntato tutto sull’Emilia Romagna per dare una spallata al governo.
Adesso però il video incriminato è stato eliminato da Facebook. Il motivo? Secondo il social network a seguito di diverse segnalazioni da parte degli utenti sarebbero stati non rispettati “gli standard della community in materia di incitamento all’odio”.
A renderlo noto è stato l’avvocato Cathy La Torre, che difende il ragazzo a cui Salvini ha citofonato lo scorso 21 gennaio, pubblicando anche lo screenshot dell’eliminazione del contestato video.
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