I parchi a tema riaprono ufficialmente il 15 giugno 2021 in zona gialla e con qualche giorno in anticipo nelle Regioni in zona bianca. Ecco dove si può già andare nei parchi divertimento e con quali regole.
Parchi divertimento, acquatici, avventura e luna park sono prossimi alla riapertura in tutta Italia: la data indicata nell’ultimo decreto legge è il15 giugno 2021. Presto, nelle Regioni in zona gialla, famiglie, bambini e ragazzi potranno tornare nei parchi tematici seguendo le regole basilari contro il Covid-19: mascherina obbligatoria (tranne nei parchi acquatici), distanziamento e accesso vietato in caso di temperatura corporea superiore a 37.5°.
Nelle 7 Regioni attualmente in zona bianca i parchi divertimento hanno riaperto in anticipo rispetto al calendario nazionale: per questo si può andare a Gardaland e non ancora a Mirabilandia.
Parchi divertimento in Italia: la data per la riapertura
Martedì 15 giugno è la data che segna la riapertura di tutti i parchi divertimento, tematici e luna park dopo un lungo periodo di stop che ha causato ingenti perdite agli oltre 200 parchi dislocati lungo il territorio italiano. L’apertura è stata anticipata di 15 giorni rispetto a quanto previsto dal decreto precedente, il 1° luglio.
Quanto detto vale per la zona gialla ma non per la zona bianca, dove, al contrario, non bisognerà aspettare la metà del mese corrente: i parchi divertimento a tema hanno aperto i battenti da lunedì 7 giugno.
Da Gardaland a Mirabilandia: quali parchi hanno riaperto?
Via libera alla riapertura dei grandi parchi a tema nelle Regioni colorate in bianco dopo l’ultimo monitoraggio dell’ISS: è il caso del Veneto dove hanno ufficialmente riaperto Gardaland, LEGOLAND Water Park e LEGO Miniland.
Mirabilandia, invece, riaprirà soltanto il 15 giugno e lo stesso gli altri parchi tematici ubicati nelle Regioni classificate in giallo.
Regole e linee guida per la riapertura dei parchi divertimento
Per la ripartenza in sicurezza del settore, il governo ha emanato le linee guida per la prevenzione del Covid-19. Chi vuole recarsi nei parchi divertimento deve, innanzitutto, prenotare il biglietto con congruo anticipo e consultare le regole del parco su modalità di pagamento, contingentamento degli ingressi e informazioni di base.
L’ingresso è vietato in caso di rilevazione della temperatura corporea uguale o superiore a 37.5° e a chi non indossa correttamente i presidi di protezione individuale; la mascherina, però, non è obbligatoria nei parchi acquatici.
All’interno del parco devono essere garantiti alti standard di igiene e sanificazione, dispenser con gel disinfettante, porte e finestre aperte e disinfezione di tutto ciò che viene utilizzato dal pubblico (sdraio, armadietti per il guardaroba, audioguide e così via). Inoltre bisogna disinfettare le mani prima di indossare i dispositivi di sicurezza delle giostre, cinture, caschi e altre imbragature.
L’accesso ai parchi divertimento sarà consentito soltanto su prenotazione e tramite pagamento online, ciò per evitare gli assembramenti di persone alle casse e contingentare gli ingressi.
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