Quanto guadagna un funzionario giudiziario?

Isabella Policarpio

06/08/2019

Quanto guadagna e cosa fa il funzionario giudiziario? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa figura professionale.

  Quanto guadagna un funzionario giudiziario?

Quella del funzionario giudiziario è una posizione molto ambita, per prestigio e retribuzione. Egli è un funzionario pubblico, alle dipendenze del Ministero della Giustizia, con funzioni di direzione e gestione degli uffici di cancelleria del tribunale. Il suo ruolo viene spesso confuso con quello del cancelliere, ma, come vedremo più avanti, si tratta di posizioni differenti.

In pratica, il funzionario giudiziario deve possedere spiccate doti dirigenziali e organizzative, oltre, naturalmente, ad approfondite conoscenze di diritto amministrativo e non solo.

In questo articolo vedremo quanto guadagna il funzionario giudiziario, cosa fa e come diventarlo.

Cosa fa esattamente il funzionario giudiziario?

Sui compiti del funzionario giudiziario spesso si fa molta confusione. Per questo è recentemente intervenuto un decreto ministeriale, nel novembre del 2017, a fare chiarezza: qui sono state elencate tutte le funzioni del personale non dirigenziale dell’Amministrazione giudiziaria, distinguendo il ruolo del funzionario da quello del cancelliere (qui Cancelliere: quanto guadagna davvero e cosa fa in tribunale).

Il funzionario giudiziario è inserito nella terza area funzionale, ha un compito di gestione e raggiungimento degli obiettivi dell’ufficio di cancelleria in cui è inserito e segue le le linee guida del dirigente. Gli competono attività tecniche e gestionali e ha diretta responsabilità dei risultati raggiunti. Il funzionario giudiziario, inoltre, ha anche un ruolo di coordinamento tra più uffici del tribunale e per questo monitora diverse unità operative.

Le sue competenze spaziano dal diritto amministrativo, alle procedura penale e civile. Detto a parole semplici, egli cura ogni aspetto degli atti processuali che arrivano in cancelleria, anche l’archiviazione e la conservazione.

Come si diventa funzionario giudiziario?

Il funzionario giudiziario esplica le sue funzioni alle dipendenze del Ministero della Giustizia, è un dipendente pubblico e, quindi, può accedere all’incarico solo mediante concorso pubblico. Da pochi giorni è stato pubblicato il bando per funzionari giudiziari 2019; per inoltrare la propria candidatura c’è tempo fino al 9 settembre 2019.

Requisito imprescindibile per diventare funzionario giudiziario è possedere il diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia o equipollenti. Per partecipare, inoltre, occorrono la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti politici e l’idoneità fisica alla mansione.

Le materie su cui vertono le prove selettive sono logica, diritto costituzionale, pubblico e amministrativo.

Quanto guadagna il funzionario giudiziario?

Eccoci alla nostra domanda, qual è lo stipendio del funzionario giudiziario. Questa figura, come abbiamo visto, riveste un ruolo di grande responsabilità, in cui sono necessarie conoscenze tecniche e organizzative.

Al prestigio della funzione corrisponde un’ottima retribuzione: lo stipendio medio va da 24.000 euro ai 27.000 euro lordi annui. Significa che lo stipendio mensile si aggira introno ai 2.000 euro lordi al mese, quindi circa 1.400-1.500 euro netti. per 36 ore settimanali. Naturalmente si tratta di stime approssimative, in quanto la retribuzione può cambiare in seguito all’avanzamento di carriera e all’anzianità di servizio.

Ovviamente, se il funzionario giuzidiziario riesce a far carriera e a diventare dirigente, il suo stipendio sarà ancor più alto.

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