«Negli ultimi 3 mesi abbiamo visto sia massimi che minimi decrescenti, un modello che suggerisce un calo di interesse da parte degli investitori nell’oro», ha detto De Casa, Chief analyst di ActivTrades
Oro sotto i riflettori in queste sedute. Nonostante il forte incremento di tensioni a livello globale le quotazioni del metallo giallo, un tempo bene rifugio per eccellenza in queste delicate fasi di risk-off, non riesce a ripartire.
L’oro sta tentando un rimbalzo, ma finora il movimento rialzista sta lottando per trovare la forza in quanto i prezzi non sono stati in grado di rompere la prima resistenza collocata a $ 1.288, e stanno continuando la danza lenta intorno ai $ 1.280. “Avremmo un primo segnale positivo se i prezzi salissero oltre questa soglia, con spazio per un rapido rally a $ 1.300”, ha commentato Carlo Alberto De Casa, Chief analyst per ActivTrades.
Nonostante questo, «negli ultimi 3 mesi abbiamo visto sia massimi che minimi decrescenti – scrive l’esperto -, modelli che suggeriscono un calo di interesse da parte degli investitori nell’oro». Per il capo degli analisti di ActivTrades solo se il lingotto fosse in grado di rompere questa tendenza negativa, aumenterebbero le probabilità di un cambiamento nell’umore degli investitori.
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