Con la nuova Rc auto familiare pagheremo tutti un po’ di più: nessun risparmio, ma premi più cari. Ecco l’allarme delle assicurazioni.
L’Rc auto familiare sarà davvero vantaggiosa per le famiglie? La notizia dei risparmi introdotti con la polizza assicurativa per la famiglia ha già portato a diverse smentite, nel giro di poche ore, da parte di Codacons e ANIA, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici.
Secondo le ultime previsioni l’Rc auto familiare in arrivo nel 2020, che prevede la possibilità per tutti i componenti di una famiglia, di acquisire la classe di merito più bassa anche per diverse tipologie di veicolo, porterà futuri aumenti e assicurazioni più care. Non sarà, quindi, la “rivoluzione a costo zero” annunciata dal Dl Fisco.
“La presunta rivoluzione nella Rc auto, in realtà è una vittoria di Pirro. Questo significa che ci sarà qualcuno che pagherà di meno e qualcuno pagherà di più. Tendenzialmente noi pensiamo che tutti pagheranno un po’ di più”. Queste le affermazioni di Umberto Guidoni, responsabile della Direzione Business di ANIA.
Altro che risparmi quindi, la Rc auto familiare potrebbe non convenire affatto e costare di più, ecco perché.
Rc auto familiare costa di più: rincari in arrivo
Nonostante il deputato M5S Andrea Caso, firmatario del Dl fisco sull’assicurazione Rc auto, avesse previsto un risparmio per le famiglie del 30%-40% sulle attuali polizze, la manovra rischia di portare aumenti e non vantaggi ai consumatori.
L’introduzione di una fascia unica assicurativa del nucleo familiare non porterà a una livellazione verso il basso, bensì provocherà generali aumenti per le assicurazioni.
Come spiegato dall’ANIA con Umberto Guidoni: “Se i costi rimangono inalterati e la raccolta premi, cioè il volume delle entrate delle imprese di assicurazione, diminuisce, significa che le imprese non si potrebbero sostenere. Per evitare che questi premi gravino su pochi è necessario andare a redistribuirli su tutti”.
L’allarme viene confermato anche da Codacons, il cui fondatore e presidente Carlo Rienzi commenta così i probabili rincari in arrivo: “Come paventato dal Codacons, l’ANIA ha messo le mani avanti parlando di effetti negativi sui prezzi derivanti dalle nuove misure del Governo.”
“Ora il rincaro delle tariffe Rc auto è assicurato” —continua l’avvocato Rienzi— “e i vantaggi che potrebbero derivare dal provvedimento inserito nel Dl Fisco verranno cancellati da un aumento generalizzato dei prezzi assicurativi. Il Governo deve correre ai ripari, prevedendo misure per impedire rialzi delle polizze e sanzioni pesanti contro le speculazioni legate all’Rc auto familiare”.
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