Il reddito di cittadinanza quando viene pagato a febbraio 2022? Le date restano due anche se vi sono delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio. Come controllare, chi non lo prende e perché.
Il reddito di cittadinanza di febbraio 2022, anche in questo mese, come di consueto arriva in due date distinte tenendo conto delle diverse tipologie di beneficiari, anche se qualcuno rischia di non prenderlo.
Coloro che infatti non hanno rinnovato l’ISEE entro la scadenza del 31 gennaio 2022 si vedranno sospendere il pagamento del reddito di cittadinanza di febbraio in attesa di provvedere.
Nel caso in cui infatti, con il rinnovo dell’ISEE, dovessero persistere i requisiti per continuare ad avere il sussidio, la mensilità del reddito di cittadinanza di febbraio verrà recuperata. Cambiano, inoltre, le tempistiche per il pagamento del reddito di cittadinanza di febbraio 2022, grazie alle nuove regole sui controlli da parte dell’INPS introdotte dalla Legge di Bilancio.
Vediamo intanto quando viene pagato il reddito di cittadinanza di febbraio 2022 e chi rischia di non riceverlo.
Reddito di cittadinanza: date pagamento febbraio 2022
Il pagamento del reddito di cittadinanza 2022 avviene in due date distinte. Le date in cui viene pagato il reddito di cittadinanza al solito sono:
- la metà del mese, intorno al 15, per coloro che hanno fatto domanda per la prima volta o che hanno richiesto nel mese di gennaio il rinnovo allo scadere delle prime 18 mensilità del sussidio;
- entro la fine del mese, intorno al 27, per coloro che ricevono il reddito di cittadinanza da almeno due mesi. Nel mese di febbraio il 27 cade di domenica, pertanto l’INPS e Poste Italiane potrebbero anticipare l’accredito sulla carta RdC a venerdì 25, sabato 26 o rimandarlo al lunedì 28 febbraio.
Come anticipato nel mese di febbraio potrebbero tuttavia esservi delle variazioni nelle tempistiche per il pagamento del reddito di cittadinanza per i potenziali nuovi beneficiari e per coloro che hanno fatto domanda di rinnovo.
Con la Legge di Bilancio 2022 è stata infatti potenziata la fase di controllo preventivo in cui viene verificato il possesso dei requisiti necessari per avere diritto al reddito di cittadinanza.
Per maggiori dettagli rimandiamo all’articolo completo di Money.it che riportiamo di seguito.
Ma come controllare quando arriva il pagamento del reddito di cittadinanza di febbraio 2022? I beneficiari possono farlo in autonomia.
I beneficiari devono per prima cosa accedere al servizio dedicato sul sito dell’INPS con le credenziali SPID, CIE o CNS.
Una volta entrati nell’area riservata i beneficiari devono controllare tre voci:
- ultima elaborazione;
- invio disposizione a Poste;
- rendicontazione Poste.
Tra le prime due fasi al solito passano due giorni, mentre l’invio delle disposizioni da INPS a Poste Italiane per il pagamento e il pagamento stesso avvengono tendenzialmente nella stessa data stabilita.
Reddito di cittadinanza febbraio 2022: chi rischia di non prenderlo
Come anticipato tra chi rischia di non prendere il reddito di cittadinanza nel mese di febbraio 2022 nelle date indicate vi sono coloro che non hanno rinnovato l’ISEE entro la scadenza del 31 gennaio 2022.
Il beneficiario inadempiente incorre così nella sospensione del pagamento del reddito di cittadinanza nel mese di febbraio. Lo stesso pertanto deve provvedere presentando il nuovo ISEE e se sussistono ancora i requisiti per ricevere il sussidio la ricarica mancata verrà recuperata nel mese successivo, quindi a marzo.
Il reddito di cittadinanza di febbraio potrebbe tuttavia non essere pagato anche per:
- decadenza per sanzione;
- decadenza per perdita dei requisiti proprio a fronte del rinnovo dell’ISEE.
Con il rinnovo dell’ISEE dal mese di febbraio l’importo del reddito di cittadinanza potrebbe anche subire un taglio o un aumento a seconda di come si è andata eventualmente a modificare la situazione reddituale.
Il miglioramento tra il 2019 e il 2020 della voce riferita ai redditi comporterà una diminuzione dell’importo del reddito di cittadinanza dal mese di febbraio, viceversa un suo peggioramento ne determinerà l’aumento.
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