Reddito di emergenza: vediamo quando viene pagata la seconda mensilità del sussidio considerando che non c’è una data universale e che molto dipende da quando è stata inoltrata la domanda.
Reddito di emergenza: quando viene pagata la seconda mensilità? Rispondiamo a questa domanda per i moltissimi beneficiari o potenziali tali che se la staranno ponendo.
Rispondiamo principalmente per coloro che hanno già ottenuto la prima tranche del reddito di emergenza avendone fatto domanda già a partire da fine maggio.
Il reddito di emergenza è stato pensato per le persone e famiglie in difficoltà durante l’emergenza COVID-19 e che sono state escluse dalle varie indennità del decreto Cura Italia. La possibilità di fare domanda per ottenere le due mensilità del reddito di emergenza c’è ancora dal momento che il decreto n.52/2020 che ha modificato il testo del decreto Rilancio in conversione ha prorogato la scadenza al 31 luglio 2020.
Vediamo allora, sulla base di alcune testimonianze di beneficiari, quando viene pagata la seconda mensilità del reddito di emergenza tenendo conto che l’accredito non avviene sempre lo stesso giorno.
Reddito di emergenza: quando viene pagata la seconda mensilità
Vediamo quando viene pagata la seconda mensilità del reddito di emergenza sulla base delle indicazioni fornite da alcune testimonianze di chi ha ricevuto la prima.
Il reddito di emergenza introdotto dall’articolo 82 del decreto Rilancio prevede una cifra per due mensilità che va da 400 euro fino a un massimo di 840 euro se nel nucleo familiare è presente un disabile. Infatti l’importo viene calcolato sulla base del numero dei componenti.
Il reddito di emergenza per alcuni, nella seconda mensilità, dovrebbe arrivare entro il 15 luglio, quindi tocca ancora aspettare mercoledì della prossima settimana.
Da quello infatti che si può leggere sui social per moltissimi la disposizione della seconda data del pagamento è stata fissata al 15 luglio 2020. Ovviamente la data, come abbiamo già anticipato e che ribadiamo, non è fissa.
Sicuramente riceveranno la seconda mensilità entro il 15 luglio coloro che abbiano presentato domanda entro il 30 giugno avendo già ricevuto la prima. Bisogna anche anche considerare che vi sono persone in attesa dell’esito del reddito di emergenza pur avendo fatto domanda il 22 maggio, quello che era in parole povere il primo giorno utile per fare istanza.
Come per altre indennità, anche per il pagamento del reddito di emergenza, in merito alle tempistiche c’è sempre un po’ di incertezza e quello che serve talvolta è anche un pizzico di fortuna.
Reddito di emergenza: come controllare la data di pagamento
Vediamo a questo punto per il pagamento del reddito di emergenza, in considerazione del fatto che non esiste una data precisa e univoca per tutti, come controllare se e quando viene accreditata la seconda mensilità.
Per sapere qual è l’esito della domanda del reddito di emergenza, che viene comunicato anche via email o sms da INPS, è necessario accedere al servizio sul sito INPS con codice fiscale e PIN rilasciato dall’Istituto, ma anche in alternativa con SPID, CNS o CIE. Una volta fatto l’accesso al servizio bisogna seguire questo percorso:
- Gestione domanda;
- Lista domande ed esiti.
Cliccando su “Lista domande ed esiti” apparirà la scritta “stato domanda REM”. Per controllare lo stato del pagamento bisogna accedere al servizio del fascicolo previdenziale del cittadino cliccando sul menu di sinistra alla voce “Prestazioni e pagamenti”.
Da qui potrete controllare qual è la data prevista per la transazione. Ricordiamo che il pagamento del reddito di emergenza può avvenire a seconda di quanto comunicato in fase di domanda dal cittadino tramite:
- bonifico bancario/postale;
- accredito su Libretto postale;
- bonifico domiciliato (pagamento in contanti presso gli sportelli di Posta Italiane S.p.A.).
Nel caso di errori il pagamento del reddito di emergenza può avvenire anche con bonifico domiciliato come accaduto per la cassa integrazione.
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