Regno Unito: Ferrari 458 confiscata e demolita - VIDEO

Luca Secondino

20/03/2018

La denuncia del proprietario Zahid Khan. L’auto aveva un valore di circa 230.000 euro.

Una Ferrari 458 Spider con cappotta rigida e praticamente nuova è stata demolita brutalmente da uno sfasciacarrozze inglese. Questo è quello che si vede nel video che sta facendo soffrire tutti gli appassionati di auto.

La storia è controversa ed inizia un anno fa: la Ferrari è di Zahid Khan, ed è stata confiscata lo scorso aprile dalla polizia di Birmingham in seguito ad un incidente, in seguito al quale il proprietario non aveva con sé i documenti necessari. Gli agenti non hanno creduto ad una sola parola e hanno sequestrato il mezzo, portandolo alla demolizione.

Il video è stato pubblicato dal proprietario sul proprio profilo Facebook, raggiungendo circa 4mila condivisioni e 400mila visualizzazioni.

La Ferrari distrutta, la storia

La questione non è molto chiara: all’inizio, Zahid Khan aveva parcheggiato la 458 Spider sul marciapiede fuori dal Crown Court di Birmingham durante un processo a cui stava prendendo parte in quanto accusato di aver costretto gli inquilini ad abbandonare le case che gli aveva affittato (è stato assolto in appello). Settimane dopo, la polizia delle West Midlands ha provveduto al sequestro sospettando che fosse rubata.

Successivamente, la polizia ha notificato a Kahn di aver provveduto alla demolizione della Ferrari poiché non era in regola con l’assicurazione e perché era stata valutata come un veicolo di categoria B, ovvero con gravi danni in passato che lo rendevano inaffidabile.

Lo scorso agosto, Kahn aveva diffuso sempre dal suo profilo Facebook una vera e propria taglia sul video della demolizione: era a conoscenza di un video in cui si vedeva la sua auto mentre veniva distrutta e offriva 5000 sterline di ricompensa a chiunque gli avesse inviato il video o avesse avuto informazioni utili in merito.

La Ferrari sotto il ragno delle demolizioni

La Ferrari 458 di Zahid Kahn aveva un valore di 226.800 euro, e in allegato al video della demolizione, il proprietario ha scritto:

Questa è la mia Ferrari che la polizia ha distrutto illegalmente! Ci è voluto quasi un anno per rilasciare il video, mi chiedo perché. La mia auto era assicurata e io ero il legittimo proprietario. Si sono mossi alle mie spalle e hanno rimosso l’ordine del tribunale che era stato imposto sull’auto, senza che venisse notificato a me o al mio team legale.

In poche righe, il 31enne ha riepilogato la storia.

Nonostante la polizia fosse stata avvisata di dover andare in tribunale, dovevano prima avvisare noi. Non mi hanno restituito l’auto, quindi non avevo scelta se portare o meno l’agente in tribunale. Noi li abbiamo avvisati del processo, in cambio l’agente è andato in tribunale alle nostre spalle qualche giorno prima dell’udienza che avevamo concordato con loro e ha rimosso l’auto dall’ordine del tribunale e l’hanno distrutta il giorno seguente!

La Ferrari era costata sacrifici all’imprenditore inglese, ed aveva anche un importante valore affettivo.

Ho risparmiato tantissimo per comprare quest’auto ed aveva un valore affettivo per me e per la mia famiglia. La polizia non aveva il diritto di fare ciò che hanno fatto, e questo è molto triste. Questi soldi potevano andare a una buona causa, dato che una Ferrari da cui prendere pezzi di ricambio ha anche più valore di una tutta intera. Noi paghiamo le tasse e in cambio gli agenti si comportano così nella pubblica amministrazione.

Zihad Kahn ha ribadito di aver acquistato tutte le parti utilizzate nell’auto da fornitori ufficiali, di aver posseduto diverse supercar - di cui è appassionato - e di aver amato quest’ultima in modo particolare. La storia continuerà poiché il giovane proseguirà le azioni legali dopo aver ottenuto i filmati dalla polizia.

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