Nel Regno Unito i prezzi delle case sono aumentati al ritmo più veloce da 17 anni: che succede? Il mercato immobiliare sta per scoppiare? Finanze inglesi preoccupate.
I prezzi delle case nel Regno Unito fanno suonare l’allarme immobiliare.
La crescita dei costi annuale è stata la più veloce da oltre 17 anni a giugno, aggiungendosi a un crescente divario di ricchezza che preoccupa i responsabili politici.
La domanda di proprietà è stata alimentata dai consumatori che cercano più spazio al di fuori delle aree urbane dopo 16 mesi di blocchi per controllare la pandemia.
Il risultato sui prezzi delle case sempre più elevati è un allarme per le finanze del Regno Unito?
Nel Regno Unito scatta l’allarme immobiliare
I valori dei prezzi delle case resi noti per il mese di giugno hanno parlato chiaro: l’aumento è stato del 13,4% rispetto all’anno precedente, il più grande guadagno dal novembre 2004 secondo la Nationwide Building Society.
I prezzi sono aumentati dello 0,7% da maggio a 254.432 ($ 353.000), il terzo aumento mensile consecutivo.
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I dati regionali hammo mostrato che tutte le parti del Regno Unito hanno visto un’accelerazione dei prezzi, la maggiore delle quali in Irlanda del Nord e Galles, con rispettivamente il 14% e il 13,4%.
Scozia e Londra sono state le regioni più deboli, anche se la capitale ha registrato una crescita del 7,3% dal 4,8% del trimestre precedente.
Il mercato immobiliare sta beneficiando di oneri finanziari prossimi ai minimi storici e di una temporanea agevolazione fiscale sugli acquisti.
Perché il boom immobiliare preoccupa l’economia
Il boom, che è stato in parte alimentato da bassi costi di prestito, sta ora sollevando preoccupazioni presso la Banca d’Inghilterra.
Il capo economista Andy Haldane, che si dimetterà dal suo incarico questo mese, ha avvertito della crescente disuguaglianza tra i proprietari di case e i giovani che non possono permettersi di diventare proprietari.
Jon Cunliffe e Dave Ramsden, entrambi vice governatori della banca centrale, hanno affermato dopo il rapporto di Nationwide del mese scorso che i responsabili delle politiche stavano osservando attentamente i prezzi delle case mentre valutavano se ridurre lo stimolo per l’economia.
Robert Gardner, capo economista di Nationwide, ha commentato:
“È probabile che la domanda sottostante rimanga solida nel breve termine mentre l’economia si sblocca. La fiducia dei consumatori ha rimbalzato mentre gli oneri finanziari rimangono bassi. Questo, unito alla mancanza di offerta sul mercato, suggerisce un’ulteriore pressione al rialzo sui prezzi. Ma guardando verso la fine dell’anno, le prospettive sono più difficili da prevedere.”
Anche dal Regno Unito, quindi, si sta sollevando l’allarme bomba immobiliare.
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