Ricorso multa sulle strisce blu: quando è possibile ottenere l’annullamento?

Maria Stella Rombolà

06/07/2018

In città spesso si è costretti a lasciare la propria auto sulle cosiddette strisce blu e qualora non si corrisponda quanto dovuto per il pagamento del ticket si può incappare in multe salate: ci sono dei casi in cui è possibile fare ricorso e non pagare la sanzione.

Ricorso multa sulle strisce blu: quando è possibile ottenere l’annullamento?

In alcuni casi è possibile avanzare ricorso per contestare multe per sosta su strisce blu; l’aumento a dismisura di parcheggia a pagamento infatti ha reso sempre più difficile trovare una zona di sosta gratuita in città negli ultimi anni.

Così a volte per la disperazione si sfida la sorte e si lascia la macchina in sosta sulle zone delimitate delle strisce blu e si incappa in multe molto salate.

Se si ritiene però di essere vittima di un’ingiustizia e di dover corrispondere una somma troppo alta per la sanzione inflitta si può pensare di far ricorso e in alcuni casi di vincerlo con facilità sottraendosi al pagamento di quanto dovuto; esistono infatti delle condizioni per cui la multa può risultare nulla o in parte annullabile.

Ticket scaduto

Innanzitutto bisogna chiedersi cosa si può fare se ci viene inflitta una multa per la scadenza del ticket che comunque si è pagato e esposto sull’auto: molte amministrazioni locali infatti infliggono sanzioni anche per un ticket di parcheggio scaduto.

Per difendersi correttamente è bene sapere che in questo caso non può essere emessa multa per divieto di sosta come confermato dal ministero dei Trasporti a seguito di un’interrogazione parlamentare: il pagamento solo parziale della sosta non rappresenta una violazione di una norma di comportamento bensì una inadempienza contrattuale.

Quindi se viene individuata una macchina con esposto un ticket scaduto l’amministrazione può chiedere un’integrazione del pagamento e delle eventuali penalità previste dai regolamenti Comunali ma non può maggiorare la multa.

Il ministero ha sottolineato che la multa sulle strisce blu per sosta oltre il limite non può essere comminata perché:

In materia di sosta, gli unici obblighi previsti dal Codice sono quelli indicati dall’art. 157, comma 6 e precisamente l’obbligo di segnalare in modo chiaramente visibile l’orario di inizio della sost, qualora questa sia permessa per un tempo limitato, e l’obbligo di mettere in funzione il dispositivo di controllo della durata della sosta, ove questo esista; la violazione di tali obblighi comporta la sanzione prevista dal medesimo articolo 157, comma 8, del Codice medesimo”.

Se ne deduce che nel caso in cui la sosta sia in regola e sia stato pagato e esposto il ticket, sebbene sia scaduto, è possibile avanzare ricorso e ottenere il risarcimento di una parte della quota dovuta.

Multa nulla

La multa è nulla se non ci sono aree di sosta gratuita vicino a quelle a pagamento: è quanto sancisce la Corte di Cassazione con l’ordinanza n.18575 del 3 settembre 2014.

La Suprema Corte in particolare si è espressa sul caso di un guidatore che era stato multato per aver parcheggiato nell’area a pagamento delle strisce blu senza esporre il tagliando: l’automobilista aveva fatto ricorso lamentando la totale assenza di zone gratuite nelle vicinanze.

La Corte ha emesso tale parere sulla base dell’articolo 7, comma 8 del Codice della Strada che si esprime così:

Qualora il comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze deve riservare un’adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta”.

Anche in questo caso bisogna stare attenti alle eccezioni: l’obbligo di riservare un’area gratuita non vale per i punti in cui si trovi un’area pedonale o una zona a traffico limitato e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica.

Quindi non è automatico che la multa sulle strisce blu sia nulla in assenza di parcheggi gratuiti nei dintorni ma solo nelle zone in cui ci sia l’obbligo di posizionare le cosiddette strisce bianche.

Iscriviti a Money.it