Novità sul rinnovo dei contratti statali: svelata la tabella degli aumenti per i dipendenti pubblici. Confermato l’aumento del +4,15%. Ecco la tabella per aree e fasce.
Novità per quanto riguarda il rinnovo dei contratti statali. Dopo mesi di trattative, arrivano finalmente sul tavolo dei sindacati le cifre degli “aumenti tabellari”.
Vengono riconfermate, al momento, le cifre degli aumenti per i dipendenti pubblici previsti nell’ultima bozza. L’accordo precedente, ricordiamolo, faceva riferimento a un +4,07 per cento. Dopo un ricalcolo, senza però aumentare le risorse a disposizione (3,7 miliardi di euro), l’aumento previsto è salito del +4,15 per cento.
Gli aumenti saranno visibili sullo stipendio mensile verosimilmente verso febbraio. Ma perché questo avvenga si deve trovare un accordo entro dicembre. Il tempo minimo per gli esami è di due mesi, quindi non prima delle secondo mese del 2022.
Rinnovo contratto statali: le cifre dell’aumento
L’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (Aran), dopo gli aggiornamenti, ha inviato ai sindacati le tabelle con le nuove cifre per gli aumenti dei dipendenti pubblici.
Sono state riconfermate le cifre dell’ultima bozza, che aumentano lo stipendio non più del +4,07% ma del +4,15%, senza alterare la cifra stanziata per lo scopo, che è di 3,7 miliardi di euro. L’aumento degli stipendi, in discussione da tempo, prevede una maggiorazione al mese a seconda della categoria e fascia di appartenenza.
La tabella con gli aumenti è divisa per aree (prima, seconda e terza) ognuna delle quali prevede delle fasce. Fatta questa premessa, vediamo quali sono gli aumenti per i dipendenti pubblici divisi per aree e fasce.
Vediamo nel dettaglio le posizioni delle tre aree. Per i dipendenti di prima area, nelle fasce F1-F2-F3 sono previsti aumenti da 59,60 euro fino a 64,00 euro.
AREA | FASCIA | AUMENTO |
AREA PRIMA | F1 | 59,60 € |
AREA PRIMA | F2 | 61,70 € |
AREA PRIMA | F3 | 64,00 € |
Mentre per i dipendenti della cosiddetta seconda area gli aumenti, divisi in sei fasce, vanno da un minimo di 62,90 euro (F1) a un massimo di 79,50 euro (F6).
AREA | FASCIA | AUMENTO |
AREA SECONDA | F1 | 62,90 € |
AREA SECONDA | F2 | 66,10 € |
AREA SECONDA | F3 | 70,30 € |
AREA SECONDA | F4 | 74,60 € |
AREA SECONDA | F5 | 77,30 € |
AREA SECONDA | F6 | 79,50 € |
In ultimo la terza area, divisa in sette fasce, parte da un aumento mensile di 77 euro, fino a 111,40 euro per la fascia più in alto.
AREA | FASCIA | AUMENTO |
AREA TERZA | F1 | 77,00 € |
AREA TERZA | F2 | 79,70 € |
AREA TERZA | F3 | 84,10 € |
AREA TERZA | F4 | 92,30 € |
AREA TERZA | F5 | 98,30 € |
AREA TERZA | F6 | 104,90 € |
AREA TERZA | F7 | 111,40 € |
Nella tabella si leggono poi due posizioni esterne alle aree, con un aumento differente e sono: il ruolo di Direttore di Divisione, con un aumento mensile di 106,60 e il ruolo di Direttore Generale con 114,70 euro in più ogni mese.
Rinnovo contratto statali: quando sarà disponibile l’aumento
La domanda seguente è: quando si vedrà l’aumento nello stipendio? Al momento è impossibile dare una risposta certa, ma si possono fare delle ipotesi. Dipende tutto da quando arriverà la firma del contratto tra sindacati e Aran e dopo il periodo di esame da parte della Ragioneria alla Corte dei Conti.
Il passaggio successivo è il tavolo del Consiglio dei Ministri, ma una volta raggiunto (di media percorribile in 2 mesi) il “gioco” è fatto. Se l’accordo verrà trovato entro dicembre, secondo queste tempistiche, gli aumenti saranno visibili a partire da febbraio 2022.
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