Risultati esame avvocato Catania: ammessi all’orale 436 candidati

Esame avvocato 2018: ecco i risultati di Catania. Dopo giorni di attesa, l’Ufficio Esame avvocato di Catania ha pubblicato i risultati di questa edizione: hanno superato la prova scritta 436 candidati.

In termini di percentuale si tratta del 52,84% del totale dei partecipanti, ovvero 825. Quello di Catania è, fino ad ora, uno dei risultati più alti dopo quello di Perugia e Salerno.

La correzione degli elaborati è avvenuta presso la Corte d’Appello di Salerno, così come stabilito nel decreto 21 dicembre 2018 del Ministero della Giustizia.

Ora i 436 ammessi dovranno superare l’ultimo step: la prova orale davanti la Commissione esaminatrice.

Per conoscere i risultati delle altre Corti d’Appello: Risultati esame avvocato 2018-2019: elenco ammessi pubblicati dalle Corti d’Appello

Risultati esame avvocato Catania: il 52,84% ammesso all’orale

Secondo alcune indiscrezioni, i risultati dell’esame avvocato di Catania dovevano essere svelati qualche giorni fa, invece solamente oggi la Corte d’Appello li ha resi noti.

Dunque, hanno superato la prova scritta 436 candidati su 825 partecipanti, con una percentuale di ammessi che sfiora il 53%.

La correzione degli elaborati è avvenuta presso la Corte d’Appello di Salerno, come stabilito dagli abbinamenti delle Corti d’Appello di quest’anno (decreto del Ministero della Giustizia 21 dicembre 2018).

Per raggiungere l’agognata meta e diventare avvocato, i candidati idonei allo scritto dovranno superare l’esame orale davanti alla Commissione esaminatrice. Per conoscere la composizione delle commissioni e delle sottocommissioni d’esame clicca qui.

Risultati Esame Avvocato 2018: cosa prevede la prova orale

L’ultimo ostacolo è la prova orale dinanzi alla Commissione esaminatrice. Le date sono già note:

• il primo appello si terrà il 30 luglio 2019;

• il secondo appello si terrà l’11 settembre 2019.

In questa sede i candidati dovranno affrontare tre fasi:

• breve resoconto sugli elaborati delle prove scritte;

• interrogazione da parte della Commissione sulle materie scelte dal candidato tra: diritto costituzionale, diritto civile, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico, diritto comunitario;

• discussione e argomentazione di una questione di deontologia forense.

A questo punto non ci resta che fare a tutti gli ammessi un grande in bocca al lupo.