Coronavirus: è giusto prorogare il blocco dell’Italia

Alessandro Cipolla

20/03/2020

I risultati del sondaggio di Money.it, dove si chiedeva ai lettori il parere sulla inevitabile proroga del blocco totale per fronteggiare l’emergenza coronavirus: per il 76,2% la scelta sarebbe giusta.

Coronavirus: è giusto prorogare il blocco dell’Italia

I risultati del sondaggio sulla proroga del blocco totale in Italia a causa del perdurare dell’emergenza coronavirus parlano chiaro: la grande maggioranza dei lettori di Money.it è favorevole a quella che appare ormai una imminente decisione da parte di Giuseppe Conte, con il premier che ha fatto intendere come la serrata totale, o quasi, attualmente in vigore non finirà il prossimo 25 marzo come inizialmente indicato.

Sondaggio: è giusto prorogare il blocco dell’Italia?

  • - 76,2%
  • No - 20,0%
  • Non so - 3,8%

Dopo l’aggravarsi dell’emergenza coronavirus, con l’ultimo bollettino della Protezione Civile che ha fornito numeri drammatici per il nostro Paese, il premier ha dichiarato sulle colonne del Corriere della Sera che i provvedimenti restrittivi in atto “non potranno che essere prorogati alla loro scadenza”.

Questo vorrà dire che gli italiani, a meno che per recarsi a lavoro oppure per comprovate esigenze come quella di fare la spesa, dovranno restare chiusi in casa almeno fino al 3 aprile anche se sul campo c’è pure l’ipotesi che la serrata possa durare fino a Pasqua.

I risultati del sondaggio, che ricordiamo non ha valore scientifico ma solamente indicativo non essendo realizzato a campione, hanno evidenziato come i lettori di Money.it siano largamente favorevoli a questa scelta di prorogare la serrata attualmente in vigore, con le misure che potrebbero anche essere inasprite.

Un sondaggio sulla proroga del blocco totale in Italia

Dallo scorso 10 marzo tutta l’Italia e non più soltanto la Lombardia e le province maggiormente colpite dal coronavirus, è stata oggetto del decreto governativo dove si è deciso di chiudere fino al 25 marzo le scuole, le attività non essenziali e si invitava la popolazione a uscire di casa solo per andare a lavoro o fare la spesa.

Con il picco dei contagi che ancora tarda ad arrivare, secondo alcuni esperti ci potrebbe essere nella giornata di domenica mentre per altri non arriverà prima di aprile, l’annuncio di Giuseppe Conte di essere pronto a prorogare le misure in vigore appariva scontato.

Il premier però al momento ha escluso un inasprimento delle attuali misure restrittive, ammonendo al tempo stesso di come in futuro “se non saranno rispettati i divieti dovremo agire”.

Mentre la maggior parte degli italiani ha compreso il momento di grande emergenza che stiamo vivendo e sta rispettando i dettami del decreto, una parte però sembrerebbe continuare a non voler rinunciare a condurre una quotidianità “normale” ignorando le conseguenze che questo comportamento può comportare.

Non è un caso che il governatore della Campania Vincenzo De Luca abbia chiesto al governo l’invio dell’esercito nella sua regione per aumentare i controlli, con il numero dei sanzionati in Italia che al momento sarebbe superiore a quello dei contagiati.

Aspettando di capire come evolverà l’emergenza coronavirus in atto e se ci saranno nuove misure restrittive, l’unica cosa certa al momento sembrerebbe essere la proroga del blocco totale in tutta Italia, una scelta che stando al sondaggio sarebbe condivisa dai lettori di Money.it.

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