Rifiuti a Roma: è rischio di emergenza sanitaria. Ecco il nuovo allarme lanciato dall’Ordine dei Medici di Roma e provincia.
La situazione rifiuti a Roma è drammatica, e se non si trova una soluzione subito si corrono pericoli per la salute pubblica. L’allarme di emergenza sanitaria era stato già lanciato lo scorso giugno dall’Ordine dei Medici, preoccupati delle conseguenze dei cumuli di immondizia lasciati in strada, sulla salute dei cittadini di Roma.
Oggi l’Ordine rinnova l’appello, sollecitando la risoluzione del caos rifiuti che invade la capitale, attraverso una richiesta perentoria e allarmante: “abbiamo e sentiamo il dovere di rivolgere un appello a tutti i soggetti che ne hanno la responsabilità affinché si siedano intorno a un tavolo e trovino una soluzione in breve. Non c’è tempo da perdere”}.
Perché Roma è invasa dai rifiuti
Nonostante l’abbandono dei rifiuti sia reato punito severamente (ecco cosa si rischia), Roma è vinta dal caos delle discariche abusive.
Le motivazioni sono molteplici, a cominciare dalla situazione allo sbando di Ama, la società addetta allo smaltimento dei rifiuti urbani di Roma, che negli scorsi giorni è stata protagonista dell’ennesimo scioglimento del CdA. La nuova nomina per amministratore è arrivata alle 19 di martedì 1° ottobre da Virginia Raggi, la settima in tre anni di amministrazione. È proprio questo ennesimo cambio di responsabile a preoccupare di più l’Ordine dei Medici, che si dichiara disponibile a incontrare i vertici della società Ama per un consulto.
Emergenza rifiuti Roma: cosa fare
Per scongiurare l’emergenza sanitaria a Roma occorre evitare che si creino cumuli di immondizia in strada, soprattutto vicino a scuole, ospedali e luoghi pubblici. Come segnalato dai medici, simili accortezze prevengono dal rischio di attrarre animali pericolosi per la salute dei cittadini.
Per far fronte al degrado occorre quindi segnalare il più possibile le discariche abusive che si creano per le strade della città, attraverso il servizio Ama dedicato: Linea Verde 800 867 035 dal lunedì al giovedì dalle ore 8.00 alle ore 17.00 - il venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00 (no festivi).
Se invece cercate informazioni su come richiedere il rimborso Tari 2019 per disservizio, potete approfondire con questo articolo.
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