SIMEST 2021: ripartono i contributi a fondo perduto a sostegno delle aziende esportatrici

Fabio Pasinetti

8 Aprile 2021 - 17:31

A partire dal 3 giugno 2021 sarà possibile presentare domanda per i bandi dedicati alle imprese esportatrici.

SIMEST 2021: ripartono i contributi a fondo perduto a sostegno delle aziende esportatrici

Il Comitato Agevolazioni di Simest ha comunicato, a partire dal 3 giugno 2021, la ripresa delle attività di ricezione delle domande di finanziamento agevolato (con relativo cofinanziamento a fondo perduto).

La società del Gruppo Cassa depositi e prestiti, dopo il grande successo delle agevolazioni lanciate nel 2020, conferma anche per il 2021 le agevolazioni a favore delle imprese esportatrici.

Ciò che rende particolarmente appetibili le misure promosse da Simest è il contributo a fondo perduto che può arrivare fino al 50% della domanda presentata.

Vediamo dunque cosa prevedono le misure di finanza agevolata di Simest a valere sul Fondo 394/81.

Simest Internazionalizzazione: come funzionano i finanziamenti a fondo perduto

A seguito dell’emergenza pandemica il legislatore ha previsto una serie di aiuti di Stato a favore delle imprese esportatrici (PMI e Midcap). La promozione dell’internazionalizzazione delle imprese italiane è uno dei punti fondamentali per la ripresa dell’economia italiana. Per tale ragione, attraverso il Fondo 394/81 gestito da Simest, sono stati pubblicati una serie di bandi a favore delle imprese che intendo investire nei mercati internazionali.

Le agevolazioni promosse da Simest prevedono una quota a fondo perduto del 40%/50% della domanda presentata e un finanziamento agevolato al tasso di riferimento UE per la restante parte.

Il contributo a fondo perduto, inizialmente previsto in regime «de minimis», grava secondo i massimali del «Quadro Temporaneo degli Aiuti di Stato» (Temporary Framework) pari a 1.800.000€.

Simest 2021: le linee di agevolazione previste

Come anticipato, Simest non intende modificare le linee di agevolazione lanciate nel corso del 2020. Le quasi 8000 domande accolte a partire dal 1° gennaio 2020, per un controvalore di oltre 2 miliardi di euro, testimoniano l’enorme successo di tali misure nel contesto reso critico dall’emergenza pandemica.

Le misure di finanza agevolata valide per tutte le imprese costituite in società di capitali sono le seguenti:

  • Patrimonializzazione;
  • Inserimento in mercati esteri (o ampliamento di strutture già esistenti);
  • Temporary Export Manager;
  • E-commerce (o marketplace);
  • Fiere, mostre e missioni estere;
  • Programmi di assistenza tecnica;
  • Studi di fattibilità in paesi esteri.

Ciascuno dei finanziamenti agevolati, a seguito della presentazione della domanda, sarà finanziato direttamente da Simest con le risorse assegnate sul fondo 394/81. Ad eccezione della misura relativa alla «patrimonializzazione delle imprese esportatrici», che può essere presentata una sola volta per ogni impresa, tutte le altre linee possono prevedere la presentazione di più domande.

Inoltre, gli enti fieristici italiani e le imprese nazionali organizzatrici di eventi fieristici, possono accedere alla misura dedicata: «patrimonializzazione a supporto del sistema fieristico».

Come presentare domanda per le agevolazioni Simest

La domanda deve essere presentata esclusivamente sul portale dedicato a partire dal 3 giugno 2021. La procedura di valutazione seguirà l’ordine cronologico fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Data l’alta appetibilità dei contributi a fondo perduto, si consiglia di prevedere la documentazione necessaria in anticipo rispetto alla data di presentazione.

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