Il primo trimestre di Saipem si è chiuso con ricavi sopra le stime, ordini più che raddoppiati e un utile di 29 milioni di euro. Confermata la guidance.
L’andamento dei conti del primo trimestre, caratterizzati da una forte acquisizione di ordini, permettono a Saipem di confermare la guidance sull’anno corrente, nonostante “un’elevata volatilità –rileva la società in una nota- del prezzo del petrolio e livello ancora contenuto dei nuovi investimenti delle oil company”.
“I risultati del primo trimestre del 2019 –ha detto l’Ad di Saipem Stefano Cao- confermano la buona performance operativa e gestionale già registrata nel corso del 2018, in particolare grazie ai solidi risultati della divisione Engineering & Construction Offshore”.
“Abbiamo registrato –continua il manager- significative acquisizioni di nuovi ordini che migliorano la visibilità per il 2019 pur in un contesto di mercato che ancora non mostra evidenti segnali di ripresa”.
Le azioni Saipem ieri hanno terminato la seduta a 4,69 euro, +0,83% rispetto al dato precedente. Il saldo dell’ultima settimana segna un -2,7% mentre rispetto a tre e dodici mesi fa le azioni Saipem segnano un +21,5 e un +45,4 per cento.
Saipem: utili e ricavi in aumento nel primo trimestre
Il primo trimestre 2019 di Saipem si è chiuso con un risultato netto di 21 milioni di euro, che si contrappone a un rosso di 2 milioni del primo trimestre del 2018. In versione “adjusted”, al netto cioè di oneri da riorganizzazione, il dato, in linea con il consenso Bloomberg, ammonta a 29 milioni, 18 in più rispetto al pari periodo 2018.
I ricavi ammontano a 2.156 milioni di euro, +12,6% rispetto al 2018 e +4,7% rispetto ai 2.059 milioni del consenso, grazie all’incremento registrato in tutte le divisioni, in particolar modo nella divisione Engineering & Construction Offshore.
274 milioni per l’Ebitda “adjusted” e 238 al netto degli effetti dell’applicazione dell’IFRS 16 (214 milioni nel 2018): l’aumento, evidenzia la società, è riconducibile all’efficienza operativa nelle divisioni Engineering & Construction Offshore e Onshore.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 ante effetti lease liability IFRS 16 ammonta a 1.185 milioni, registrando un incremento di 26 milioni rispetto a fine 2018 (il dato comprensivo della lease liability IFRS16 totalizza 1.745 milioni).
Saipem: più che raddoppiata l’acquisizione di nuovi ordini
Nel corso del primo trimestre del 2019, Saipem ha acquisito nuovi ordini per 2.517 milioni, più del doppio rispetto ai 1.023 milioni di 12 mesi prima. Il portafoglio ordini al 31 marzo 2019 ammonta a 12.980 milioni, di cui circa il 40% da realizzarsi nel 2019 (5.288 milioni).
Saipem: aggiornamento sulla transazione South Stream
Il gruppo ha anche fornito aggiornamenti sulla transazione South Stream definendo lo stato delle negoziazioni “avanzato” visto che “entrambe le parti condividono l’obiettivo di completare in tempi molto brevi le negoziazioni per la transazione amichevole dell’arbitrato in corso da novembre 2015. Nei risultati consuntivi al 31 dicembre 2018 sono stati recepiti gli effetti dell’ipotesi transattiva in corso di discussione tra le parti”.
Saipem: confermata “guidance” 2019
Il portafoglio ordini, abbinato alle acquisizioni del primo trimestre 2019 e alle previsioni sulle offerte commerciali in corso, consente alla società di prevedere ricavi di circa 9 miliardi per l’esercizio 2019 con una marginalità Ebitda adjusted superiore al 10%.
Gli investimenti tecnici sono previsti attorno ai 500 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto (pre IFRS 16) è previsto a circa 1 miliardo a fine 2019.
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