Saipem ha annunciato i conti preconsuntivi del quarto trimestre del 2024 e dell’intero anno. Occhio alla nuova politica dei dividendi, agli utili e al piano.
Saipem ancora protagonista del Ftse Mib di Piazza Affari: dopo la grande sorpresa dell’accordo che ha siglato con la norvegese Subsea7 per creare un campione con sede in Italia che macinerà ricavi per ben 20 miliardi di euro, la società italiana attiva nel comparto dei servizi e delle infrastrutture per l’energia ha annunciato i risultati preconsuntivi relativi al quarto trimestre del 2024 e all’intero anno, comunicando anche l’aggiornamento del piano strategico, che prevede una nuova politica di dividendi.
Così si legge nel comunicato del gruppo, leader globale nell’ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore.
“La performance di Saipem nel 2024 conferma, per il terzo anno consecutivo, la traiettoria di crescita e di miglioramento della marginalità del Gruppo, unitamente all’accelerazione della generazione di cassa e al rafforzamento della posizione finanziaria”.
Saipem ha presentato anche i target finanziari di medio periodo e la guidance, che sono stati rivisti lievemente al rialzo.
Nell’aggiornare il piano strategico che era stato presentato a febbraio del 2024, Saipem ha confermato “il progressivo miglioramento della performance del Gruppo e le favorevoli condizioni di mercato ”.
Azioni Saipem reagiscono positivamente a trimestrale, il trend YTD e su base annua sul Ftse Mib
Buona la reazione del titolo Saipem, che si conferma tra i migliori dell’indice Ftse Mib, che a sua volta ha aggiornato oggi i nuovi massimi in 18 anni, ovvero dal 2007.
Le azioni del gruppo guidato dall’amministratore delegato Alessandro Puliti salgono di oltre il 2%, a quota 2,334 euro, riducendo i guadagni brillanti incassati all’inizio della giornata di contrattazioni, quando erano balzate di oltre il 5%.
Guardando al trend di breve, medio e lungo termine, i titoli sono in rialzo di poco più dell’1% nell’ultima settimana di contrattazioni del Ftse Mib ma in calo dell’1,9% circa su base mensile.
YTD, le azioni Saipem hanno perso quasi il 7%, vantando invece su base annua un rialzo superiore a +56%.
Accordo Saipem-Subsea7 per colosso in Italia, quali sono i tempi?
Non poteva mancare il commento del CEO di Saipem, Alessandro Puliti, sulla grande operazione annunciata dal gruppo con la norvegese Subsea7.
Puliti ha affermato di prevedere il raggiungimento di un accordo vincolante con l’azienda attorno alla prima metà del 2025.
Viste le verifiche che saranno lanciate dalle autorità Antitrust dei Paesi interessati, l’intesa dovrebbe diventare operativa nella seconda metà dell’anno prossimo. Il CEO ha parlato di previsioni elaborate in modo “prudente”, aggiungendo che Saipem lavorerà in ogni caso al fine di “accelerare al massimo questa tempistica”.
Utile netto Saipem a 306 milioni di euro nel 2024, crescita +70% su base annua
Di seguito le voci di bilancio principali di Saipem, relative all’intero 2024 e al quarto trimestre dell’anno.
- L’utile netto si è attestato nel 2024 a 306 milioni di euro, in decisa crescita rispetto ai 179 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023). L’incremento su base annua è stato pari a +70%.
- Nel quarto trimestre l’utile netto è ammontato a 100 milioni (100 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2023).
- Nel corso del 2024, i ricavi hanno superato la soglia di 14 miliardi, attestandosi per la precisione a 14.549 milioni di euro (11.874 milioni di euro nel corso del 2023), in aumento del 23%.
- Nel quarto trimestre del 2024, il valore dei ricavi è stato pari a 4.419 milioni, in rialzo rispetto ai 3.511 milioni di euro del quarto trimestre del 2023.
- L’EBITDA adjusted di Saipem è ammontato nel 2024 a 1.329 milioni di euro, pari al 9,1% dei ricavi (rispetto ai 926 milioni di euro del 2023, pari al 7,8% dei ricavi) e in crescita del 44% rispetto all’anno precedente.
- Pari a 424 milioni di euro l’EBITDA adjusted dell’ultimo trimestre del 2024, in crescita rispetto ai 286 milioni di euro del quarto trimestre del 2023.
- Gli investimenti tecnici di Saipem si sono attestati nell’anno a 337 milioni di euro, in calo rispetto ai 482 milioni di euro del 2023, di cui 91 milioni nel quarto trimestre (276 milioni di euro nel quarto trimestre del 2023).
- L’acquisizione di ordini è stata di 18.812 milioni di euro (17.659 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023), di cui 5.290 milioni nel quarto trimestre (5.741 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2023).
- Il portafoglio ordini è stato di 34.065 milioni di euro (29.802 milioni di euro al 31 dicembre 2023), in rialzo a 34.257 milioni di euro se si include il portafoglio ordini delle società non consolidate (rispetto ai 29.892 milioni di euro al 31 dicembre 2023).
Portafoglio ordini Saipem raggiunge massimo storico. I nuovi target per il 2025
Riguardo a quest’ultima voce, Saipem ha precisato che, “con gli ordini acquisiti record pari a 18,8 miliardi di euro nel 2024, il portafoglio ordini ha raggiunto il massimo storico di 34 miliardi di euro, fornendo un’ottima visibilità sugli obiettivi del Piano Strategico”.
Con l’aggiornamento del piano strategico, Saipem ha annunciato i nuovi target per il 2025 rivedendoli per l’appunto al rialzo. Le previsioni sono ora le seguenti:
- Ricavi pari a circa 15 miliardi di euro.
- EBITDA pari a circa 1,6 miliardi di euro.
- Cash Flow Operativo (al netto dei canoni di locazione) di circa 900 milioni di euro.
- Investimenti per circa 500 milioni di euro.
- Free Cash Flow (al netto dei canoni di locazione) pari ad almeno 500 milioni di euro
Tra i nuovi obiettivi contemplati con il Piano 2025-2028, emergono il taglio del debito lordo (pre-IFRS 16) di circa 650 milioni di euro mediante il rimborso di tutte le passività in scadenza nel periodo 2025-2027 e l’impegno di Saipem a mantenere una posizione di cassa disponibile di almeno 1 miliardo di euro.
Nel medio termine, il gruppo si prepone l’ambizione di raggiungere un credit rating di livello pari a investment grade. Gli altri obiettivi includono:
- Acquisizioni di nuovi ordini per circa 50 miliardi di euro.
- Ordini nei segmenti “low/zero carbon” pari a circa il 30% del totale
- Ricavi pari ad almeno 15 miliardi di euro nel 2028
- EBITDA di circa 2 miliardi di euro nel 2028
- Cash Flow Operativo (al netto dei canoni di locazione) pari ad almeno 3,7 miliardi di euro (dato cumulato sul periodo 2025-2028)
- Capex pari a circa 1,5 miliardi di euro (cumulati su 2025-2028).
- Free Cash Flow (al netto dei canoni di locazione) pari ad almeno 2,2 miliardi di euro (dato cumulato sul periodo 2025-2028).
Saipem aggiorna la politica dei dividendi, le novità
Aggiornata per l’appunto la politica dei dividendi di Saipem, che prevede la distribuzione agli azionisti di almeno il 40% del Free Cash Flow (al netto dei canoni di locazione).
In coerenza con l’aggiornamento della dividend policy, il Consiglio di Amministrazione di Saipem ha annunciato l’intenzione di proporre il pagamento di un dividendo di 333 milioni di euro nel 2025 (sulla base dei risultati 2024), stimando un dividendo di almeno 300 milioni di dollari nel 2026 (sulla base dei risultati 2025).
A tal proposito, in un briefing con la stampa, commentando la politica dei dividendi di Saipem, il CEO del gruppo Alessandro Puliti ha tenuto a fare una precisazione sui dividendi che saranno distribuiti agli azionisti.
“Noi abbiamo dichiarato per il 2026 almeno 300 milioni di dollari, è chiaro che nostra ambizione è di fare meglio”.
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