Scadenzario con le principali scadenze del mese di luglio 2019.
Le scadenze fiscali del mese di luglio 2019 sono state inevitabilmente stravolte dalle molto modifiche apportate dal legislatore rispetto allo scadenzario originariamente previsto ad inizio anno.
Si pensi alla scadenza delle imposte sui redditi 2019, oggetto di proroga per effetto di quanto previsto dal Decreto Crescita; oppure allo scontrino elettronico, che sempre il Decreto Crescita ha fortemente modificato sia nella tempistica che nelle modalità di entrata in vigore.
E ancora: da luglio parte la possibilità di adesione alla consultazione delle fatture elettroniche attive e passive, possibilità più volte annunciata ed allo stesso tempo rinviata.
Il mese di luglio vede tuttavia anche altre importanti scadenze: la rottamazione e la pace fiscale post riapertura, il modello 730, gli adempimenti periodici, l’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche del secondo trimestre.
Imposte sui redditi 2019: la proroga sposta la prima scadenza al 30 settembre
Prima di analizzare le principali scadenze fiscali del mese di luglio 2019 occorre fare un piccolo passo indietro e riprendere brevemente il tema della proroga delle imposte sui redditi 2019.
Com’è noto, la scadenza originaria era prevista per ieri 1° luglio (il 30 giugno quest’anno cadeva di domenica); tuttavia, il Decreto Crescita ha previsto la proroga delle scadenze relative ai versamenti delle imposte al 30 settembre 2019.
Con un comunicato stampa pubblicato lo scorso 28 giugno, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che tale proroga si applica anche ai contribuenti minimi e forfettari, in quanto la norma prevede che l’ambito soggettivo di applicazione sia relativo a “tutti i contribuenti per i quali gli ISA sono stati approvati, a prescindere dalla loro effettiva applicazione”.
Di conseguenza, non vi sono scadenze correlate durante il mese di luglio, salvo che il contribuente non voglia comunque rispettare le date originariamente previste dal legislatore, non essendovi in tal senso alcun obbligo di rispettare la proroga (si veda in questo senso anche la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate numero 69/E del 21 giugno 2012).
Scadenze fiscali 16 luglio 2019: gli adempimenti periodici
Martedì 16 luglio è la consueta giornata in cui occorre appuntare nello scadenzario fiscale l’appuntamento con gli adempimenti periodici di competenza del mese precedente.
Infatti, entro tale scadenza i titolari di Partita IVA dovranno effettuare i versamenti delle ritenute alla fonte operate a titolo di acconto da parte dei sostituti d’imposta:
- versamento Irpef relativo ai redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di giugno 2019 e relative addizionali comunali e regionali e redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente;
- versamento IVA di competenza del mese di giugno 2019 per i contribuenti tenuti all’obbligo di liquidazione mensile;
- contributi INPS relativi allo stipendio del mese di giugno 2019.
Ecco i codici tributo per il versamento dell’Irpef e dell’IVA da indicare nella sezione “Erario” del modello F24:
- 1040 è il codice tributo utile al pagamento dell’Irpef con periodo di competenza 06/2019;
- 6006 è il codice tributo per il versamento dell’IVA di aprile per i contribuenti con liquidazione mensile.
Scadenze fiscali 22 luglio 2019: versamento imposta di bollo fatture elettroniche emesse nel secondo trimestre 2019
Lunedì 22 luglio è la scadenza per il versamento, tramite modello F24, dell’imposta di bollo virtuale sulle fatture elettroniche emesse nel secondo trimestre 2019.
La norma di riferimento è l’articolo 13 del d.p.r. 642/1972 che prevede le modalità di assolvimento dell’imposta di bollo:
- sia nel caso della fattura analogica;
- che in quello della fattura elettronica (così come negli altri casi in cui l’imposta di bollo dovesse essere dovuta ovvero ricevute o documenti diversi).
Si prevede, in particolare, che l’imposta di bollo su una fattura sia dovuta in tutti i casi in cui tale documento preveda al suo interno un importo escluso, esente o fuori campo IVA per un valore superiore ad euro 77,47 (il classico caso è quello dei contribuenti minimi e forfettari).
Il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche può avvenire attraverso due diverse modalità:
- conteggio manuale delle fatture su cui apporre il bollo e moltiplicazione per due euro;
- calcolo e pagamento online del bollo sulle fatture elettroniche mediante tool messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Scadenze fiscali martedì 23 luglio: invio telematico modello 730/2019
Una scadenza fondamentale che riguarda milioni di lavoratori italiani è quella prevista per martedì 23 luglio, termine di scadenza per l’invio telematico del modello 730/2019.
Entro questa data si dovrà trasmettere il modello 730 medesimo tramite intermediari abilitati oppure autonomamente accedendo al sito del modello 730 precompilato.
Scadenze fiscali giovedì 25 luglio 2019: modello Intrastat mensili e trimestrali
Il prossimo giovedì 25 luglio 2019 è la scadenza per l’invio degli elenchi Intrastat per i contribuenti tenuti all’obbligo mensile e trimestrale.
L’invio degli elenchi Intrastat va effettuato in via telematica attraverso due modalità tra loro alternative:
- all’Agenzia delle Dogane tramite il sistema telematico doganale E.D.I.;
- all’Agenzia delle Entrate mediante Entratel.
La scadenza riguarda, in particolare i contribuenti con obbligo mensile e trimestrale con riferimento al mese di giugno.
Scadenze fiscali 31 luglio 2019: riapertura rottamazione ter e pace fiscale
Rottamazione ter e pace fiscale sono le protagoniste delle scadenze fiscali di fine mese.
In particolare, l’ultima data dello scadenzario di luglio è quella di riferimento per:
- la nuova adesione alla pace fiscale riaperta dal Decreto Crescita approvato in via ufficiale lo scorso 28 giugno;
- il saldo della prima rata della rottamazione ter.
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