Scuola e Università: tutte le novità nella Legge di Bilancio 2021

Teresa Maddonni

11 Gennaio 2021 - 18:47

Scuola e Università: novità con la Legge di Bilancio 2021. Dalle nuove assunzioni, alla didattica digitale integrata, passando per l’esonero delle tasse e il trasporto scolastico. Ecco tutte le misure nel testo.

Scuola e Università: tutte le novità nella Legge di Bilancio 2021

Scuola e Università: tante le novità nella Legge di Bilancio 2021 in vigore dal 1° gennaio.

Il testo della Manovra prevede per la scuola un nuovo sistema di reclutamento degli insegnanti di sostegno per 25mila assunzioni, sebbene solo 5mila siano i posti per il 2021. Si tratta, con i fondi stanziati, di un’operazione in prospettiva che dovrebbe concludersi nel 2024. A far conoscere le nuove misure è stato anche lo stesso Miur con un comunicato stampa.

Per Scuola e Università la Legge di Bilancio 2021 stanzia risorse per: l’offerta formativa, la didattica digitale integrata, edilizia e trasporti nel primo caso, per allargare l’esonero delle tasse nel secondo. Ultimissima novità riguarda il bonus affitto per i fuori sede.

Scuola, novità: assunzioni insegnanti di sostegno e concorsi

Scuola: novità interessante nella Legge di Bilancio 2021 è quella che riguarda le assunzioni di 25mila insegnanti di sostegno, sebbene per il prossimo anno si parli solo di 5mila.

Le nuove assunzioni nella scuola di insegnanti di sostegno ha il fine di garantire la continuità didattica per gli alunni con disabilità con una dotazione “pari a 62,76 milioni nell’anno 2021, 321,34 milioni nell’anno 2022, 699,43 milioni nell’anno 2023, 916,36 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025, 924,03 milioni nell’anno 2026, 956,28 milioni nell’anno 2027, 1.003,88 milioni nell’anno 2028, 1.031,52 a decorrere dall’anno 2029.”

Si traduce per il 2021 in 5mila assunzioni di insegnanti di sostegno, mentre la restante parte viene spalmata negli anni successivi e nel dettaglio:

  • 11mila posti di sostegno a decorrere dall’anno scolastico 2022/2023;
  • 9mila posti per le assunzioni di insegnanti di sostegno a decorrere dall’anno scolastico 2023/2024.

La Legge di Bilancio 2021 stanzia delle risorse anche per finanziare il Fondo per la formazione degli insegnanti di sostegno come anche predispone 10 milioni di euro per i prossimo tre anni scolastici per l’acquisto e la manutenzione di sussidi didattici per le scuole che accolgono studenti con disabilità. Con gli ultimi emendamenti alla Legge di Bilancio 2021 per il prossimo anno è stato incrementato il finanziamento alle scuole paritarie che accolgono alunne e alunni con disabilità.

Il ministero dell’Istruzione è autorizzato a bandire le procedure concorsuali per i docenti con specializzazione su sostegno su base regionale. Si prevede che modalità di attuazione siano definite da decreto del Miur, ma il concorso, che sarà bandito ogni due anni, sarà innovativo.

Non solo viene anche innalzato a 1.000, dai 530 inizialmente previsti, il numero dei posti per l’incremento della dotazione organica degli assistenti tecnici, nell’ambito del personale ATA, da destinare alle scuole dell’infanzia e a quelle del primo ciclo.

In merito sempre all’assunzione di insegnanti nella scuola la Legge di Bilancio 2021 si prevedono 1.000 docenti in più per la scuola dell’infanzia cui sono destinati 60 milioni di euro aggiuntivi.

Viene anche stabilita la necessita di continuare il processo di stabilizzazione degli ex LSU, inseriti come personale ATA addetto alle pulizie, rimasti esclusi nella prima fase di assunzioni da parte del Miur. Come si legge nel comunicato del Miur:

“Prevista la trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno di 4.500 collaboratori scolastici ex Lsu. È stata stabilita un’ulteriore fase nazionale di assunzione, sui posti che residueranno al termine delle procedure già attivate e di quelle in corso di attivazione.”

Restando in ambito di assunzioni e concorsi con la Legge di Bilancio 2021 viene incrementata, attraverso l’eliminazione del limite del 50%, la quota di idonei nelle graduatorie dei concorsi per Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi. Di conseguenza il numero delle assunzioni e dei posti vacanti aumentano.

Diritto all’istruzione e didattica digitale integrata

Altra novità per la Scuola nella Legge di Bilancio 2021 riguarda il diritto all’istruzione e la didattica digitale integrata.

Con la Legge di Bilancio viene stabilito che al fine di ridurre le disuguaglianze e di favorire l’ottimale fruizione del diritto all’istruzione anche per coloro che sono privi di mezzi per il 2021 vengono stanziati 117,8 milioni di euro a incremento del Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi.

Al fine di potenziare le azioni per l’innovazione didattica e digitale nelle scuole il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche viene incrementato di 8.184.000,00 annui a decorrere dall’anno 2021.

La Legge di Bilancio prevede, come comunica il Miur, oltre alle altre risorse, 40 milioni per la digitalizzazione con il coinvolgimento degli animatori digitali in ciascuna istituzione scolastica.

Con la Legge di Bilancio 2021 novità per la scuola arrivano con lo stanziamento di 20 milioni di euro per concedere per un anno agli studenti meno abbienti, in comodato d’uso gratuito, un dispositivo mobile dotato di connettività o un bonus dello stesso valore.

Maturità 2021

Con la Legge di Bilancio vengono stanziati 30 milioni di euro per il 2021 per consentire lo svolgimento della Maturità 2021 nelle scuole statali e paritarie nel rispetto degli standard di sicurezza sanitaria.

La vera novità riguarda lo svolgimento e infatti affida a ordinanze del Ministro dell’istruzione la possibilità di adottare specifiche misure per la valutazione degli apprendimenti e lo svolgimento della Maturità 2021, tra le quali anche quelle che sono state previste per l’a.s. 2019/2020. Cosa potrebbe significare? Che la Maturità 2021, qualora fosse necessario, potrebbe svolgersi in forma semplificata come accaduto nel 2020 a causa del Covid.

La Legge di Bilancio 2021 istituisce un Fondo da 3 milioni per l’ampliamento dell’offerta formativa nei Licei musicali, con l’attivazione di corsi a indirizzo jazzistico e sui nuovi linguaggi musicali, come anche vengono stanziati per il 2021 20 milioni in più nel Fondo per l’istruzione e formazione tecnica superiore.

Vengono incrementati di 55 milioni per il 2021 e di 50 milioni per il 2022 i fondi per i percorsi formativi rivolti all’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di Istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e dei percorsi formativi rivolti ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, come si lgge nel comunicato del ministero.

Non solo, è previsto anche un Piano nazionale di ricerca della durata di 12 mesi per il contrasto alla povertà educativa finanziato con 2 milioni di euro per il 2021.

Dimensionamento delle istituzioni scolastiche

Altra novità per la scuola riguarda il dimensionanamento delle istituzioni scolastiche con la modifica delle regole che avevano introdotto tagli anni fa.

Viene abbassato il numero degli studenti che le scuole devono avere per poter ottenere un proprio dirigente scolastico e come si legge nel comunicato del Miur:

“Per il 2020/2021 il numero minimo di 600 studenti, 400 nelle piccole isole e nei comuni montani, che le scuole devono raggiungere per avere un proprio dirigente scolastico e un Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, viene abbassato rispettivamente a 500 e 300 studenti. Una misura per dare ad un numero maggiore di scuole un proprio capo di istituto ed un Dsga a tempo pieno, fondamentale nella gestione dell’attuale periodo emergenziale.”

Lavoratori fragili

Sempre per il mondo della scuola vengono prorogate al 28 febbraio 2021, come accade per altre istituzioni, le tutele dei lavoratori e delle lavoratrici fragili in emergenza Covid. La Legge di Bilancio 2021 stanzia 53,9 milioni di euro per sostituire i lavoratori suddetti.

Edilizia scolastica

Altre novità per la scuola in Legge di Bilancio riguardano l’edilizia scolastica laddove viene disposta una semplificazione nelle procedure considerata l’emergenza Covid in atto.

Pertanto la Legge di Bilancio proroga al 31 dicembre 2021 il termine per l’utilizzo dei poteri commissariali da parte di sindaci e presidenti delle province per la realizzazione degli interventi di edilizia scolastica, così come previsti dall’articolo 7-ter del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41.

La Legge di Bilancio 2021 per gli interventi di edilizia scolastica prevede oltre 1,5 miliardi di euro. Prevista l’assegnazione di 1 milione in più per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023 per interventi urgenti di edilizia scolastica.

Trasporto scolastico

Anche il trasporto scolastico questo trova spazio nella Legge di Bilancio 2021.

Viene istituito uno specifico fondo con una dotazione di 150 milioni di euro per l’anno 2021 nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Si legge nel testo della Legge di Bilancio 2021 in merito:

“Con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dell’istruzione e con il Ministero dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definiti i criteri di riparto e le assegnazioni ai singoli comuni, tenendo anche conto di quanto previsto dal comma 1-bis dell’articolo 39 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126.”

Novità per l’Università

Veniamo ora all’Università dove particolari novità riguardano il Fondo specifico che viene incrementato con la Legge di Bilancio 2021 tenendo conto anche dell’anno eccezionale che stiamo vivendo.

Per l’università il Fondo per il finanziamento ordinario viene incrementato a decorrere dall’anno 2021 di 165 milioni di euro.

Il fine ultimo delle nuove risorse per le Università è quello di riconoscere al maggior numero di studenti possibile l’esonero, totale o parziale, delle tasse universitarie annuali.

Per le stesse finalità si prevede anche un incremento di 8 milioni di euro, a decorrere dal 2021, del Fondo per il funzionamento amministrativo e per le attività didattiche delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica statali. Vengono riconosciute nuove risorse anche per:

  • il Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio;
  • le università e gli istituti superiori non statali legalmente riconosciuti, che abbiano ottenuto l’autorizzazione a rilasciare titoli di studio universitario aventi valore legale.
  • i collegi universitari di merito;
  • il Fondo per le esigenze emergenziali del sistema dell’Università, delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica e degli enti di ricerca;
  • il piano straordinario dei ricercatori.

Per quanto concerne l’incremento del Fondo per il finanziamento ordinario delle università, si specifica nella Legge di Bilancio che:

“con decreto del Ministro dell’università e della ricerca, da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sentita la Conferenza dei rettori delle università italiane, sono individuate le modalità di definizione degli esoneri, totali o parziali, da parte delle università e i criteri di riparto delle risorse tra le università.”

Lo stesso fondo viene incrementato di 3 milioni di euro per il 2021 e lo stesso prevede l’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell’università e della ricerca il Fondo perequativo a sostegno delle università non statali legalmente riconosciute del Mezzogiorno, con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2021.

Grande novità della Legge di Bilancio 2021, oltre alle risorse per le Università, è rappresentata dal fondo per un bonus affitto destinato agli studenti fuori sede.

Iscriviti a Money.it