Quanti sono i cittadini romani favorevoli alla candidatura per il secondo mandato della sindaca Raggi? Il sondaggio rileva anche la gestione della Giunta comunale rispetto alla crisi economica e quale sia considerata l’emergenza maggiore a Roma.
L’attuale sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha ufficializzato pochi giorni fa la sua ricandidatura per le elezioni comunali che si terranno nella capitale d’Italia nel 2021. Il suo annuncio pubblico ha forse spiazzato anche una parte del Movimento 5 Stelle. Qualcuno, avrebbe voluto trovare un candidato a sindaco che potesse andare bene anche all’alleato di governo, il Partito Democratico, ma così non è stato.
I rapporti tra Virginia Raggi e Nicola Zingaretti, presidente della regione Lazio e segretario dem, non sono mai stati buoni, più volte le divergenze sono venute allo scoperto, questo vuol dire che la candidatura della sindaca di Roma per le prossime elezioni di Roma non sarà condivisa dal PD.
Mentre il Premier Conte e lo stesso Zingaretti hanno spinto per trovare un’alleanza PD-M5S per le elezioni regionali del 20 e 21 settembre 2020, senza successo ad eccezione della Liguria con Ferruccio Sansa, Virginia Raggi va avanti per la sua strada, confermando che l’alleanza nazionale tra le due forze politiche non ha nulla a che fare con le Amministrative.
Il sondaggio sulla Raggi e sull’operato del Comune di Roma in piena crisi economica
Affaritaliani.it ha commissionato a Termometro Politico la realizzazione di un sondaggio, in vista delle elezioni su Roma del 2021. La sua pubblicazione è avvenuta il 4 settembre ma le interviste sono state realizzate per tutto il mese di agosto.
Alla domanda “E’ favorevole o contrario alla candidatura al secondo mandato da sindaco di Virginia “Raggi”, il 30,9% ha risposto di essere favorevole, mentre i contrari hanno raggiunto il 66,9%, solo il 2,2% dei cittadini romani non si è espresso.
TP ha anche chiesto se il Comune di Roma ha affrontato nel modo giusto la crisi economica, conseguenza dell’emergenza da COVID-19. Ebbene, il 52,4% sostiene di no, per nulla; giudizi negativi anche da un altro 14,2% che considera poco, quanto fatto dal Comune. I giudizi positivi sono pari al 30,6%, infatti, il 16,9% ha affermato che la crisi economica è stata affrontata seriamente, senza alcun dubbio, mentre il 13,7% ha risposto: sì, abbastanza. Il 2,8% non si è espresso.
Non è una coincidenza che la percentuale di coloro che sono favorevoli alla ricandidatura di Virginia Raggi, sia praticamente uguale a quella che ha considerato una gestione seria della crisi economica da parte del Comune di Roma.
Le emergenze da affrontare a Roma
TP ha chiesto agli elettori romani, quale sia l’emergenza più grande da affrontare a Roma. Metà di essi, il 50,1%, sostiene che si debba risolvere il problema rifiuti. Il 27,1% pensa che si debba affrontare la crisi economica. L’8,0% cita il turismo, il 6,7% l’immigrazione, il 2,8% la cultura, il 2,5 l’edilizia, l’1,8% il commercio, non si è espresso l’1,0%.
L’esito del sondaggio lascia intendere che la Giunta Raggi non sia riuscita a fare molto sulla questione rifiuti, se la metà dei cittadini romani crede si tratti ancora della maggiore emergenza, addirittura di più di quanto non lo sia la crisi economica accentuata dal coronavirus.
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