Un sondaggio di Izi in vista delle elezioni a Roma indica Michetti in testa ma in calo rispetto ad altre indagini: al ballottaggio, sarebbe Gualtieri il grande favorito.
Le elezioni amministrative a Roma restano sempre al centro del dibattito politico, con il primo confronto tra i quattro principali candidati andato in scena alla Casa dell’Architettura che ha lasciato più di uno strascico visto il colpo di teatro di Enrico Michetti che, come la discussione si è accesa sul tema dei rifiuti, ha abbandonato il palco al grido di “è una rissa”.
Dalle voci che circolano, Lega e Forza Italia non avrebbero gradito molto la performance del Tribuno, che è stato duramente attaccato da Carlo Calenda per la vaghezza delle sue risposte alle domande poste dalla moderatrice: “Se questo è il candidato, abbiamo una prateria a destra”.
In questo scenario, lo scorso 31 luglio La Repubblica ha pubblicato un sondaggio condotto da Izi in merito alle elezioni a Roma: stando all’indagine, Michetti sarebbe sempre in testa ma il suo vantaggio su Raggi e Gualtieri si starebbe assottigliando.
Proprio il candidato del Partito Democratico, nel caso dovesse riuscire ad accedere al ballottaggio diventerebbe per il sondaggio il grande favorito, visto che viene indicato come vincente in qualsiasi ipotetico testa a testa finale.
Sondaggi elezione Roma: Gualtieri il favorito
Fino a qualche giorno fa, Enrico Michetti era considerato come l’unico candidato sicuro di poter accedere al ballottaggio. Guardando l’ultimo sondaggio di Izi e considerando le polemiche nate dopo il confronto alla Casa dell’Architettura, nel centrodestra qualche campanello d’allarme probabilmente è già scattato.
Fonte La Repubblica
Rispetto ad altri recenti sondaggi realizzati in merito alle elezioni amministrative a Roma, il vantaggio di Michetti rispetto agli altri sfidanti sarebbe in calo, mentre Calenda appare più attardato rispetto a Raggi e Gualtieri.
Nelle varie ipotesi di ballottaggio, Enrico Michetti secondo Izi vincerebbe solo contro Virginia Raggi. Roberto Gualtieri invece riuscirebbe a battere tutti gli altri candidati, con la sfida maggiore per l’ex ministro che appare essere quella di riuscire a finire al primo turno nelle prime due posizioni.
Questa campagna elettorale estiva però è ancora lunga e i sondaggi, come ben noto, vanno sempre presi con le molle. Michetti che è stato indicato come candidato solo come da poco, deve a questo punto cercare di accelerare nella stesura del suo programma, per non essere tacciato di nuovo di non avere proposte concrete per la città.
Sul palco del Festival organizzato dall’Ordine degli Architetti l’avvocato è apparso però in difficoltà nel confronto con due ex ministri e la sindaca uscente, tanto che nel centrodestra qualcuno starebbe rimuginando sulla scelta di affidarsi a un candidato civico.
La situazione a livello nazionale dove sembrerebbe essere in atto una sorta di guerra sotterranea nella coalizione tra Fratelli d’Italia e il tandem Lega-Forza Italia, potrebbe complicare le cose al Tribuno.
Senza un patto tra Gualtieri e Calenda, l’esito di queste elezioni a Roma non appare però per nulla scontato, ma alla fine Michetti potrebbe avere delle chance di arrivare al Campidoglio solo se dovesse essere la sindaca Raggi a sfidarlo al ballottaggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti