Sondaggi politici elettorali: crescono M5S e Italexit, Lega e Conte in calo

Carmine Orlando

5 Agosto 2020 - 15:38

Le intenzioni di voto indicano la Lega in netto calo, mentre il M5S allunga su Fratelli d’Italia. Piccolo passo in avanti per Paragone. Cala la fiducia in Conte, metà degli italiani vuole restare nella Ue e nell’euro, ma il dato è in calo.

Sondaggi politici elettorali: crescono M5S e Italexit, Lega e Conte in calo

Ad una settimana di distanza dall’ultima rilevazione, Termometro Politico ripropone il suo sondaggio elettorale contenente le intenzioni di voto ai partiti del 31 luglio 2020, l’indice di fiducia nel Premier Conte, il parere degli italiani sull’uscita dall’euro e dalla UE. TP ha anche chiesto agli intervistati cosa ne pensano degli sbarchi in Italia provenienti dalla Tunisia, la loro risposta appare chiara: il 75% crede che costituiscano un pericolo. Solo il 20,5% è favorevole all’accoglienza ma effettuando i tamponi e dislocando i migranti in centri non sovraffollati. Il 4,5% non si esprime.

Sondaggi politici elettorali: le intenzioni di voto 31 luglio

La Lega resta ampiamente il primo partito in Italia con il 27,1% dei consensi, ma in calo di mezzo punto rispetto alla settimana scorsa. Cresce dello 0,1% il PD che si porta al 20,5%, in ogni caso troppo lontano da Salvini. Guadagna tre decimali il M5S che sale al 14,9%, un decimale lo guadagna anche Fratelli d’Italia che si attesta al 14,2%. Perde lo 0,2% Forza Italia che scende al 5,5%.

Azione di Calenda cresce di due decimali e sale al 3,2%. Raggiunge la soglia del 3% La Sinistra in rialzo dello 0,1%. Crolla al 2,9% Italia Viva di Renzi che perde due decimali. Italexit di Paragone passa dal 2,1% al 2,3%, sale dello 0,2% anche +Europa all’1,6%. Precipitano all’1,2% i Verdi che perdono tre decimali, PC stabile all’1,0%.

In calo la fiducia nel Premier Conte

La fiducia in Giuseppe Conte scende dal 43,1% al 42,0% in una settimana (il 25,2% ne ha molta, il 16,8% abbastanza). I giudizi negativi sono pari al 57,5% (l’8,6% ha poca fiducia nel Premier, il 48,9% non è ha per nulla). Lo 0,5% non risponde. L’entusiasmo per Conte, per l’accordo raggiunto in Europa con il Recovery Fund si è ben presto spento.

La maggioranza è per restare nella UE e nell’euro

Il 50,4% degli italiani vuole rimanere nell’Unione Europea e anche nella moneta unica, ma il dato è inferiore di un punto rispetto alla settimana scorsa. Il 34,5% vuole uscire da entrambi, con un rialzo di ben due punti. Il 4,7% vuole uscire solo dalla UE, dato stabile, mentre il 7,0% preferisce uscire solo dall’euro, dato in calo dell’1,2%. Il 3,4% non si esprime.

Iscriviti a Money.it