Una guida completa sul Suap, lo Sportello unico attività produttive rivolto alle imprese: cos’è e come funziona.
Avete deciso di aprire un’attività commerciale e, dopo alcune ricerche, siete atterrati sul portale istituzionale Suap (Sportello unico attività produttive), ma non sapete come proseguire.
Non preoccupatevi, la prima volta è normale trovarsi spaesati di fronte a un nuovo servizio. Per questo motivo, abbiamo deciso di realizzare una guida esaustiva sull’argomento.
Illustreremo innanzitutto il significato di Suap, spiegando in maniera dettagliata a cosa serve in concreto.
Dedicheremo poi un ampio capitolo a come funziona, indicando passo dopo passo la procedura da seguire per interagire con il portale telematico.
Prima di andare avanti, vi invitiamo fin da ora alla lettura del nostro approfondimento su come aprire un negozio, dove vengono segnalati in maniera chiara requisiti, normativa, licenza e costi.
Suap: cos’è e come funziona lo sportello unico attività produttive
Cos’è il Suap
Suap (Sportello unico attività produttive) è il servizio online di riferimento per tutti i procedimenti amministrativi relativi alle imprese.
Che cosa si intende per attività produttive? Rientrano tra le attività produttive imprese agricole, artigianali, commerciali, alberghiere e turistiche. Si annoverano inoltre i servizi di telecomunicazioni e le prestazioni offerte da intermediari finanziari e banche.
È disponibile uno Sportello sul sito di ciascun Comune italiano, a cui si accede tramite il portale web Impresa in un giorno.
A cosa serve il Suap? Lo Sportello permette a imprese e imprenditori di avviare un’attività economica, modificarne una esistente o chiederne la cessazione.
Una volta effettuato l’accesso al portale, l’utente ottiene preziose informazioni circa la tipologia di pratica da iniziare, la documentazione richiesta e lo stato di avanzamento della domanda inoltrata.
Grazie al processo telematico, il vantaggio per l’imprenditore che si rivolge al Suap è in termini di tempo (e denaro). L’intera procedura avviene infatti online, con risposte tempestive da parte delle amministrazioni pubbliche o degli uffici comunali interessati.
Come funziona il Suap
Il Suap riceve l’istanza del richiedente (imprenditore), provvedendo poi a trasmettere le richieste di parere tecnico agli organi coinvolti.
Ricevuta la risposta, sia essa positiva o negativa, il responsabile dello Sportello procede con l’autorizzazione o la chiusura del procedimento.
I requisiti per interagire con il Suap sono:
- un PC con sistema operativo aggiornato
- una linea ADSL stabile e sufficientemente veloce
- una casella PEC (Posta Elettronica Certificata)
- una firma digitale (da apporre tramite lettore o token USB)
Di seguito risponderemo alle domande più frequenti sullo Sportello unico attività produttive poste dagli utenti, così da spiegare in maniera dettagliata il funzionamento del servizio.
Come accedere
Per accedere al Suap bisogna collegarsi al portale web Impresa in un giorno, il sito di accesso agli Sportelli presenti in tutti i comuni italiani.
Una volta atterrati nella home page di Impresa in un giorno, digitare nel campo Inserisci un Comune il nome del Comune di riferimento per l’attività, quindi cliccare sulla lente di ingrandimento per avviare la ricerca.
Dopo pochi secondi si aprirà una nuova schermata, in cui saranno resi disponibili il numero dello Sportello, i recapiti (indirizzo, telefono, fax, casella PEC) e il responsabile (nome e cognome, indirizzo, telefono).
Come registrarsi
Per ottenere l’autenticazione ai servizi del Suap bisogna registrarsi al sito Impresa in un giorno tramite:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), a patto che lo Sportello sia gestito da Impresa in un giorno unitamente al sistema camerale
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
- credenziali Telemaco
Il form di registrazione è disponibile a questo indirizzo.
Procedimento automatizzato e Procedimento unico
Si parla di Procedimento automatizzato quando si inoltra la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) attraverso il Suap.
Infatti, qualora la verifica dei dati dia esito positivo, lo Sportello rilascia la ricevuta in maniera automatica.
Se, invece, si opera al di fuori dei casi di SCIA, si parla di Procedimento unico.
A tal riguardo, occorre segnalare che il responsabile del Suap può richiedere all’imprenditore una documentazione integrativa all’istanza inoltrata in precedenza.
Terminata poi la verifica, lo Sportello delibera l’autorizzazione o meno della domanda, oppure dispone una conferenza di servizi (di solito quando il procedimento richiede una durata di tempo maggiore ai 90 giorni).
Che cosa è la SCIA
La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) è un’autocertificazione che gli imprenditori presentano per avviare la loro attività.
Ad esempio, devono compilare la SCIA i commercianti all’ingrosso e al dettaglio, gli artigiani, chi intende aprire una struttura ricettiva, un bar o un ristorante, i parrucchieri e gli estetisti.
L’autocertificazione viene posta al vaglio del Suap, il quale può richiedere - se necessario - un’integrazione. Lo stato della pratica può essere seguito in tempo reale sul sito Impresa in un giorno, collegandosi alla sezione Scrivania.
Come si presenta la SCIA
La presentazione della SCIA allo Sportello unico attività produttive avviene tramite il sistema informativo del Suap accreditato al Ministero dello Sviluppo Economico, il sito web Impresa in un giorno, il servizio Starweb della Camera di Commercio, lo strumento ComUnica se il richiedente avvia una pratica di Comunicazione Unica.
La Segnalazione Certificata di Inizio Attività deve essere obbligatoriamente presentata dal titolare dell’impresa.
Il costo della presentazione varia a seconda dell’attività. In genere il prezzo può essere compreso entro una forbice di 40-400 euro.
Modulistica
La modulistica è disponibile all’interno del Suap, una volta eseguito l’accesso con le proprie credenziali dopo la registrazione al porta Impresa in un giorno.
I moduli presenti si rivolgono ai vari profili di utenze che possono richiedere l’apertura, la modifica o la cessazione di un’attività produttiva.
Ipotizziamo, ad esempio, che sia un agricoltore a voler inoltrare la pratica allo Sportello.
Il primo passaggio da compiere è la registrazione al sito Impresa in un giorno, così da ottenere poi l’autenticazione per i servizi del Suap.
Effettuato l’accesso allo Sportello del Comune desiderato, spostarsi nella sezione Modulistica, quindi selezionare il documento di proprio interesse.
Nel caso specifico, il documento è intitolato imprenditore agricolo.
Chi è il responsabile del Suap
Il responsabile del Suap è un dirigente del Comune, presso cui è attivo lo Sportello unico attività produttive.
La figura del responsabile viene individuata ai sensi del Regolamento e dello Statuto sull’ordinamento dei servizi e degli uffici del Comune.
Il nome e cognome del responsabile di ciascun Suap sono indicati al momento della ricerca dello Sportello, tramite la funzione di ricerca disponibile sul portale Impresa in un giorno.
Contatti del Suap
I contatti del Suap sono diversi da Comune a Comune. Il numero di telefono o il contatto email può essere trovato eseguendo una semplice ricerca dal sito Impresa in un giorno.
Basta collegarsi alla home page e, senza effettuare l’accesso, digitare il nome del Comune sotto la voce Accedi al Suap del Comune di, cliccando poi sulla lente di ingrandimento per avviare la ricerca.
La serie dei contatti dello specifico Sportello compariranno nella nuova schermata, sulla parte destra, insieme al nome del responsabile.
Se, invece, si ha bisogno di aiuto in merito alla registrazione sul portale web Impresa in un giorno, è possibile rivolgersi ai seguenti contatti:
- 0664 892 892
- form segnalazione
- help desk
Il numero di telefono 0664 892 892 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 18:30.
Conclusioni
Il nostro contributo sul Suap termina qui. Per approfondire ulteriormente il tema, vi invitiamo alla lettura della guida completa e aggiornata su come aprire una Partita IVA.
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