Come viene fatto il tampone a domicilio: ecco come funziona l’esame a casa, quando e come richiederlo.
Come fare il tampone a domicilio e come funziona? Il test naso-faringeo per scoprire se si è positivi o negativi al COVID-19 può essere effettuato anche a casa in alcuni determinati casi.
Per richiedere il tampone a domicilio bisogna seguire un procedimento preciso e farne richiesta specifica alla propria ASL: ma come viene fatto il tampone a casa e quali sono le regole da seguire? Cosa cambia rispetto a quello al drive-in e quanto costa? Ecco una rapida guida con tutte le informazioni.
Tampone a casa: come funziona e come richiederlo a domicilio
Il tampone a domicilio va richiesto alla propria ASL di competenza con esplicita richiesta come forma preferenziale e soprattutto quando non può essere effettuato recandosi al drive-in (paziente positivo, automobile non disponibile ecc).
Si contatta il sisp della ASL e si fa richiesta di effettuare il tampone al proprio domicilio. Vi verrà dato un appuntamento, i tamponi a casa si effettuano solo in alcuni precisi giorni della settimana, e una fascia oraria indicativa in cui attendere l’infermiere a casa. Il tampone, anche a casa, è completamente gratuito.
Tampone a domicilio: come viene fatto?
Generalmente il tampone a domicilio funziona in questo modo: il giorno dell’appuntamento verrete contatti la mattina dalla asl per la conferma dei dati e del tampone che verrà eseguito in giornata. Vi verrà raccomandato di farvi trovare a casa da una determinata ora, muniti di mascherina e codice fiscale.
Come viene fatto il tampone a domicilio? L’esame viene eseguito da un infermiere in tuta protettiva anti contagio davanti alla porta di casa o dell’appartamento (se vivete in una palazzina): l’operatore sanitario non potrà in alcun modo entrare all’interno della vostra abitazione ma resterà davanti alla porta per l’intera durata dell’operazione.
Poco prima di arrivare presso il vostro domicilio l’infermiere assegnato al vostro esame vi contatterà telefonicamente, chiedendovi di munirvi di mascherina e attendere il loro arrivo davanti alla vostra porta: in linea generale l’infermiere impiega circa dieci minuti da questa chiamata e spesso si trova già nei pressi della vostra abitazione in quanto l’operazione di vestizione con la tuta anti contagio avviene poco prima (generalmente davanti al cancello di casa o davanti al portone della palazzina se si tratta di appartamento).
Il tampone, come abbiamo detto, avviene davanti alla porta di casa: può esservi richiesto di sedervi su una sedia rivolgendovi verso la porta aperta o di restare in piedi, molto dipende dall’infermiere di turno. Prima si procede alla gola, togliendo la mascherina e poi al setto nasale rimettendo la mascherina e abbassandola per fare tenere fuori il naso.
Finita l’operazione la porta va richiusa immediatamente mentre per i risultati è necessario attendere 24/48 ore via mail o contattando telefonicamente la ASL di riferimento.
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