Trimestrale amara per Credit Suisse: i conti risentono dello scandalo Archegos, con utili crollati rispetto allo scorso anno. I dettagli dei risultati per il periodo aprile-giugno.
Trimestrale Credit Suisse: la banca ha riportato un calo più grande del previsto dell’utile nel secondo trimestre e il motivo è soprattutto uno.
Le scosse di assestamento degli scandali Archegos Capital Management e Greensill si sono riversate bruscamente sul gruppo e sulle attività di gestione patrimoniale.
I risultati economici del secondo trimestre di Credit Suisse, quindi, hanno riportato un tonfo dell’utile del 78% rispetto all’anno precedente.
Tutti i dati della trimestrale in dettaglio: quali piani della banca dopo l’impatto Archegos?
Effetto Archegos sui conti Credit Suisse: i dati
Trimestrale Credit Suisse segnata ancora e pesantemente dallo scandalo Archegos.
L’utile netto è crollato del 78% rispetto all’anno precedente, trascinato verso il basso da tonfo degli scambi esacerbato da una perdita di $ 653 milioni relativa ad Archegos.
L’attività di consulenza – un settore chiave negli ultimi trimestri – ha visto diminuire i ricavi di oltre un terzo, mentre la banca ha registrato miliardi di deflussi in Asia poiché ha ridotto i legami con alcuni clienti.
La doppia crisi relativa ai crolli della società finanziaria di nicchia Greensill Capital e di Archegos ha causato per il gruppo svizzero: la liquidazione di $ 10 miliardi di fondi di investimento, una perdita di $ 5,5 miliardi, un’ondata di dimissioni di dirigenti senior e la minaccia di azioni legali da parte dei clienti.
Nel dettaglio, questi i risultati del secondo trimestre 2021:
- utile netto: 253 milioni di franchi svizzeri vs aspettative di utile di 380 milioni di franchi;
- fatturato netto: 5,1 miliardi di franchi vs stima di 5,36 di miliardi di franchi;
- utili ante imposte di gestione patrimoniale internazionale: 340 milioni di franchi vs 355,6 milioni stima
- perdita ante imposte di Investment Bank: 86 milioni di franchi vs perdita stimata di 163,8 milioni
Le azioni Credit Suisse hanno perso anche il 5% negli scambi oggi e sono in rosso con -3,0% alle ore 12.13 circa.
Il piano della banca svizzera per uscire dallo scandalo
Credit Suisse sta lavorando per riprendersi da uno dei periodi più turbolenti dalla crisi finanziaria, scossa dagli scandali Archegos e Greensill Capital, che hanno causato un colpo di 5,5 miliardi di dollari e danneggiato la reputazione della banca.
Promettendo riforme, il nuovo presidente Antonio Horta-Osorio ha affermato di aver raccolto $ 2 miliardi dagli investitori per sostenere il capitale e una revisione della strategia è prevista entro la fine dell’anno.
Le azioni della banca per ridurre il rischio includono il ridimensionamento di un terzo dell’unità che serve gli hedge fund e il taglio dei legami con i clienti ritenuti ad alto rischio.
Nel secondo trimestre, ciò si è tradotto in 4,2 miliardi di dollari di deflussi tra clienti patrimoniali nel Sud-Est asiatico, in Giappone e in Cina.
Anche le entrate della sua attività di soluzioni di trading globale - una joint venture tra la banca d’investimento e le attività finanziarie - sono diminuite “in parte a causa della nostra propensione al rischio più conservatrice nell’investiment bank”, secondo le affermazioni ufficiali.
Intanto, un’indagine sui rapporti di Credit Suisse con il fallito hedge fund statunitense Archegos Capital ha rivelato che la banca svizzera non è riuscita a “gestire efficacemente il rischio”. Sono state comunque escluse la condotta fraudolenta o illegale e la cattiva volontà da parte dei dipendenti.
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