Il noto quotidiano inglese Telegraph elogia le bellezze dell’Italia, invitando i suoi lettori a visitare il nostro paese quando sarà finita l’emergenza COVID-19.
Un elogio all’Italia e alle sue bellezze per ricordare a tutti i motivi per tornare a visitarla quando l’emergenza sanitaria sarà finita: così il nostro Paese ha trovato posto sulle pagine del noto quotidiano britannico Telegraph.
Dopo una prima fase in cui l’Italia è stata definita come l’“untore d’Europa”, mentre si va verso la riapertura delle frontiere dalla stampa estera arrivano esaltazioni delle attrazioni artistiche, culturali e naturalistiche del Bel Paese che potrebbero contribuire a un rilancio del turismo, tra i settori più provati dal lockdown.
L’autore dell’articolo riporta (almeno) 20 motivi per cui si dovrebbe tornare a visitare il Bel Paese, ma aggiunge anche che:
“Ci sarebbero 20 dipinti che mi farebbero tornare, 20 ristoranti, 20 panorami, 20 borghi e 20 altre cose in più”.
Con la riapertura dei confini prevista per il prossimo 3 giugno dunque potremmo forse tornare a vedere le nostre piazze, i parchi, e le colline gremite di turisti provenienti, almeno in un primo momento dall’Europa, segnando un quasi completo ritorno alla normalità.
Elogio all’Italia: 20 motivi per visitarla secondo il Telegraph
Il giornale inglese celebra le bellezze italiane elencando 20 motivi per cui, dopo l’emergenza sanitaria, si dovrà tornare a visitare il nostro Paese, ma aggiunge:
Venti, così pochi? Nessun altro Paese ha tante ricchezze e una combinazione di arte, cultura, cibo, vino, moda, teatro, persone e paesaggi che non ha eguali e neppure una combinazione così efficace di antico e moderno, bello e seducente.
Sul podio della classifica troviamo:
- le persone, l’autore sostiene che non si può visitare una nazione se non si amano le persone che la vivono, sostenendo che una delle nostre migliori qualità è “l’apprezzamento per le cose belle della vita”;
- i giardini, da nord a sud l’Italia e costellata da moltissimi giardini unici nel mondo, tra quelli citati troviamo i giardini di Ninfa, a sud di Roma; i giardini botanici di Hanbury a Ventimiglia e Villa Carlotta sul lago di Como;
- i piccoli borghi, impossibile nominarli tutti, ma i borghi italiani sono sicuramente una delle attrattive più conosciute in tutto il mondo, che ogni anno attirano migliaia di turisti;
- le escursioni all’aria aperte, la varietà del nostro paesaggio permette di far scoprire la vastità naturalistica che il nostro paese possiede, partendo da quell sciistica, fino ad arrivare a quella della costa;
- la lingua, come spiega l’autore “in italiano tutto suona meglio”.
L’elenco continua poi a citare moltissime altre attrazione del nostro Paese come:
- i laghi
- il teatro dell’opera
- la cucina
- i vini e buon bere
- il caffè
- le Dolomiti
- la moda
- l’architettura
- Venezia
- le isole
- le coste
- le gallerie d’arte
- i luoghi d’arte
- i luoghi archeologici
- la Toscana
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