Tesla promette la prima low cost nel 2023: ecco quanto costerà

Andrea Senatore

23 Settembre 2020 - 11:18

Importanti novità dal Tesla Battery Day, grazie alle nuove batterie entro 3 anni le auto di Tesla costeranno quanto quelle diesel e benzina

Tesla promette la prima low cost nel 2023: ecco quanto costerà

Ieri 22 settembre si è svolto il Battery Day di Tesla e come si ipotizzava alla vigilia il grande protagonista della kermesse è stato Elon Musk il quale aveva promesso importanti novità che ovviamente non sono mancate.

Il numero uno della casa automobilistica californiana ha presentato le nuove batterie “4680”. Queste batterie insieme ad altre innovazioni nella produzione, ridurranno il costo del chilowattora del 56% e estenderanno la loro autonomia del 54%.

Tesla promette la prima auto elettrica low cost nel 2023

In parole povere il loro lancio sul mercato rappresenterà una vera e propria pietra miliare. Questo non solo per Tesla ma più in generale per l’intero settore automobilistico. Secondo Elon Musk infatti nel giro di 3 anni questa nuova tecnologia porterà le auto elettriche ad avere lo stesso prezzo delle auto diesel e benzina.

Elon Musk ha anche detto che questa tecnologia è già adesso esistente e non qualcosa di soltanto ipotetico. Ci vorranno però almeno 12/18 mesi per poter massimizzare i vantaggi offerti dalla nuova tecnologia.

Con queste nuove batterie, in definitiva, Elon Musk vuole accelerare definitivamente il passaggio all’elettromobilità. L’amministratore delegato di Tesla con l’annuncio di questa nuova batteria ha pure promesso che nel 2023 la sua azienda lancerà la prima auto elettrica low cost.

Al momento son si sa come questa vettura si chiamerà, non si sa quanti chilometri potrà percorrere, ma si sanno due cose: che l’obiettivo è che costi meno di 25.000 dollari e che diventi realtà nel 2023.

«In futuro non ci sarà l’industria dei motori a combustione. Il suo futuro sono le auto da collezione», ha affermato Musk. «Abbiamo un piano per dimezzare il costo per chilowattora.»

«E non è un piano basato su una singola innovazione, ma nato dall’applicazione dell’ingegneria creativa a ciascuna fase del processo di creazione della batteria» ha concluso il numero uno di Tesla che promette grandi cambiamenti nel giro di pochi anni.

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