Trimestrale MPS: la banca senese ha archiviato il 2020 in perdita. Tutti i dati dei conti economici dell’istituto, in attesa di novità su una possibile fusione.
Trimestrale MPS sotto la lente: i conti del 2020 hanno evidenziato perdite da oltre 1,600 miliardi di euro nell’intero anno.
Il gruppo bancario ha confermato la necessità di un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro se nel breve-medio periodo non dovesse concretizzarsi una “soluzione strutturale”, ovvero un progetto di acquisizione con Unicredit in primo piano.
Le azioni MPS sono in perdita in apertura di seduta a Milano, con un tonfo di oltre l’1%.
I dettagli della trimestrale e dei conti 2020 di Monte di Paschi di Siena.
Azioni MPS giù: cosa hanno svelato i conti 2020
La banca ha confermato le difficoltà finanziarie con i risultati trimestrali e dell’intero esercizio 2020.
L’istituto senese ha archiviato in rosso sia gli ultimi tre mesi che l’intero anno. Nello specifico, il periodo ottobre-dicembre ha evidenziato perdite per 149,6 milioni di euro, che si sono attestate a 1,689 miliardi nei dodici mesi ( nell’intero 2019 erano state pari a 1,03 miliardi).
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Nell’arco temporale annuale, MPS ha registrato ricavi al ribasso del 7,8%, pari a 2,720 miliardi di euro.
La solidità patrimoniale si è indebolita, con il Cet 1 ratio Fully Loaded, passato dal 12,7% al 9,9%.
Gli altri numeri del 2020 hanno evidenziato: oneri operativi in calo del 3,7% a 2,203 miliardi; risultato operativo lordo a -28,2% a 713,5 milioni; accantonamenti in crescita da 828 milioni del 2019 a 984 dello scorso anno.
Le azioni MPS stanno scambiando in territorio negativo al momento in cui si scrive: -0,65% a 1,37 euro.
La nota della banca ha specificato che:
“A seguito i) dei rilevanti accantonamenti sui rischi legali operati nell’esercizio, ii) degli effetti dell’operazione Hydra, iii) dello scenario macroeconomico penalizzato dalla pandemia da COVID-19 e iv) delle evoluzioni regolamentari, è emerso uno shortfall prospettico di capitale rispetto ai requisiti patrimoniali (overall capital requirements).”
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Le prospettive di MPS
In questa cornice, l’istituto ha ricordato di aver approvato il Piano Strategico 2021-2025 e il Capital Plan, in corso di valutazione e in base a quanto stabilito dal Governo di: “avviare un processo di dismissione della partecipazione detenuta dal Ministero nel capitale sociale di Mps, da realizzare con modalità di mercato e anche attraverso operazioni finalizzate al consolidamento del sistema bancario”
Senza una soluzione strutturale, le prospettive MPS sono necessariamente di un rafforzamento patrimoniale di 2,5 miliardi di euro.
Resta aperto il dossier e l’ipotesi M&A con Uicredit, sulla quale comunque pesa la dotazione MPS da 10 miliardi di possibili cause.
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