Il coronavirus non rallenta la crescita della compagnia fondata da Bill Gates, che supera le attese e vola in Borsa
Il titolo Microsoft ha guadagnato fino al 3% mercoledì negli scambi dell’afterhours dopo aver riportato i dati sul terzo quarto fiscale, rivelando un basso, se non nullo impatto del coronavirus sul business del colosso della tecnologia. La trimestrale Microsoft Corporation è stata spinta soprattutto dal settore del cloud, che ha contribuito a una crescita delle vendite del 15%.
Da COVID-19 impatto minimo su Microsoft
In un comunicato, la compagnia fondata da Bill Gates ha detto che la pandemia di coronavirus “avuto un impatto netto minimo sul totale dei ricavi”, almeno per quanto riguarda il quarto concluso. “Effetti della COVID-19”, infatti, potrebbero riflettersi soltanto “sui risultati finanziari dei periodi futuri”.
Nel dettaglio, Microsoft ha riportato EPS a $1,40 ad azione e ricavi a $35,02 miliardi. Gli analisti di Refinitiv si erano aspettati risultati più bassi: EPS a $1,26 ad azione e ricavi a $33,66 miliardi per il quarto conclusosi il 31 marzo scorso.
I ricavi di Microsoft sono cresciuti del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le trimestrali Microsoft, Alphabet (parent company di Google) e Facebook mostrano come le giganti della tecnologia siano riuscite ad assorbire il colpo di una crisi finanziaria che ha portato l’economia ha contrarsi e la disoccupazione a livelli stellari.
Trimestrale Microsoft, i risultati per segmento
Il segmento “More Personal Computing”, che comprende il motore di ricerca Bing, Windows, Surface e Xbox, ha generato 11 miliardi di dollari di ricavi, su del 2,9% e comunque oltre le attese di FactSet, che aveva stimato $10,46 miliardi.
Grande crescita per il segmento «Productivity and Business Processes», il pacchetto produttività che include Dynamics, LinkedIn e Office, che ha segnato $11,74 miliardi di ricavi, il 14,7% in più dello stesso periodo dell’anno scorso.
Ma l’incremento maggiore c’è stato nel segmento cloud, che include Azure, GitHub e prodotti server come SQL Server e Windows Server, con ricavi per $12.28 miliardi in crescita del 27,2%.
Il coronavirus, spingendo milioni di persone a lavorare o studiare da casa, ha portato a un maggiore investimento nei personal computer e nel cloud. Nella parte finale del quarto, tuttavia, si è registrato un calo delle transazioni, in particolare da parte delle piccole aziende.
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