Trimestrale Tesla: i conti del quarto trimestre 2021 confermano un anno d’oro. Utili e profitti sono stati soddisfacenti, ma anche il colosso di Musk ha ammesso alcuni limiti.
Tesla sotto i riflettori con i risultati del quarto trimestre 2021.
I numeri della trimestrale archiviano un anno importante e di traguardi record per Elon Musk, tanto che la società ha definito il 2021 “un anno di svolta”. Il suo margine operativo del 14,7% era migliore di tutte le case automobilistiche di volume, “dimostrando che [i veicoli elettrici] possono essere più redditizi di quelli con motore a combustione”
Tuttavia, i venti minacciosi dello stress delle catene di approvvigionamento e della carenza di chip sono soffiati anche sul colosso.
Le azioni Tesla, infatti, sono crollate del 5% nel trading after-hour di mercoledì 26 gennaio, quando Musk non ha nascosto i limiti alla sua produzione.
I conti Tesla del quarto trimestre soddisfano Musk (ma non del tutto)
I dati trimestrali hanno dimostrato che il pioniere dei veicoli elettrici guidato da Elon Musk ha affrontato abilmente la congestione delle forniture e la carenza di chip che hanno afflitto il resto dell’industria automobilistica.
Tuttavia, Tesla ha dichiarato in un annuncio sugli utili che le sue fabbriche “hanno funzionato al di sotto della capacità per diversi trimestri poiché [la] catena di approvvigionamento è diventata il principale fattore limitante,” una tendenza “che probabilmente continuerà fino al 2022.”
Soddisfazione, quindi, ma con cautela. Nello specifico, nel quarto trimestre il colosso ha registrato un utile netto di 2,3 miliardi di dollari, +760% rispetto all’anno precedente.
La società ha evidenziato 10 trimestri consecutivi di utili netti. Per tutto il 2021, l’utile netto è stato di 5,5 miliardi di dollari, in aumento del 665% rispetto al 2020.
Le entrate del quarto trimestre sono aumentate del 65% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a 17,7 miliardi di dollari, ben al di sopra delle previsioni di 16,6 miliardi di dollari.
Musk si è anche impegnato a “risolvere” la tecnologia di guida autonoma nel 2022, un’affermazione che ha fatto negli anni precedenti senza successo.
Gli esperti del settore sono scettici sul fatto che Tesla possa realizzare le sue ambizioni di guida autonoma, ma ciò non ha impedito all’azienda di vendere le sue funzionalità di assistenza alla guida per $ 10.000.
A lungo termine, Musk ha affermato che le funzionalità di guida autonoma complete diventerebbero una parte fondamentale della redditività dell’azienda, trasformando le auto da asset in deprezzamento a prodotti che aumenteranno di valore nel tempo poiché i proprietari possono affittarli per guadagnare entrate.
Anche Tesla ha i suoi limiti
Elon Musk ha dichiarato che si aspetta che Tesla rimanga chip-limited nel 2022 e di conseguenza la società non introdurrà nuovi modelli di veicoli quest’anno.
L’azienda lavorerà invece sull’ingegneria e sugli strumenti per creare auto future.
Gli azionisti stavano aspettando aggiornamenti sullo stato di avanzamento del semirimorchio pesante e del pickup sperimentale Cybertruck della società.
Il CEO ha quindi sottolineato che non sta attualmente lavorando su un veicolo elettrico compatto da $ 25.000, contrariamente alle ambizioni lanciate alla presentazione del Tesla Battery Day nel 2020.
Gli obiettivi chiave quest’anno saranno l’aumento della produzione negli stabilimenti esistenti, la ricerca di nuove località e il raggiungimento della guida completamente autonoma per i suoi veicoli.
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