Il nuovo drone denominato «Falcon», sarà sviluppato nel Paese con il sostegno del Comitato statale per l’industria della Difesa.
L’Uzbekistan lancia la produzione nazionale di droni e aerei senza pilota. Il nuovo drone lanciato dalle istituzioni nazionali, denominato «Falcon», sarà sviluppato nel Paese con il sostegno del Comitato statale per l’industria della Difesa. L’avvio della produzione di droni è al centro di recenti ricerche sull’innovazione e la tecnologia satellitare delle università del Paese centro-asiatico con il fine di avviare una sistematica produzione di sistemi aerei senza pilota che l’Uzbekistan vuole costruire e diffondere per il monitoraggio urbano, attività di geolocalizzazione, agricoltura di precisione e per scopi militari.
Le caratteristiche dei dispositivi non sono ancora state rese pubbliche ma la notizia ha scatenato la gioia degli agricoltori, dei produttori di liquirizia e risulta particolarmente importante per gli imprenditori esteri interessati a rafforzare l’innovazione dei processi agricoli in Uzbekistan. In particolare, i droni saranno utilizzati anche nel mondo della silvicoltura, nel settore petrolifero e del gas, per le ricerche in ambito geologico, per l’esplorazione, la cartografia, la topografia, il monitoraggio di riserve naturali e il controllo delle strade urbane ed extra-urbane.
L’importazione dei droni in Uzbekistan è vietata dal 2015, anche se vi sono delle eccezioni particolari che vengono approvate da parte del Gabinetto dei Ministri. Le istituzioni nazionali hanno compreso l’importanza di tali sistemi per lo sviluppo industriale e agricolo del Paese. Già nel corso del 2020, la società Jizzax Organic riuscì a ottenere il permesso di poter utilizzare droni e aeri senza piloti dall’Agenzia dell’aviazione civile in Uzbekistan.
Gli esperti del Paese centro asiatico hanno compreso che lo sviluppo tecnologico e l’innovazione legata alla produzione dei droni per gli agricoltori sarà utile allo sviluppo innovativo, sostenibile e digitale dell’agricoltura. I droni forniranno agli specialisti informazioni aggiornate e immediate sulla qualità delle colture, sui danni alle piantagioni, un concreto sostegno agli agronomi nell’analisi delle culture e nell’identificazione delle anomalie nella crescita delle piante, nella precisa applicazione dei fertilizzanti e nel monitoraggio continuo dei sistemi di irrigazione.
Anche l’Uzbekistan punta a sviluppare importanti e nuove politiche digitali e innovative legate alla promozione dell’agricoltura 4.0. Riuscire ad attirare investitori esteri è tra le priorità del Paese che vuole innovare i processi agricoli e la distribuzione alimentare.
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