WhatsApp: impossibile condividere video più lunghi di 15 secondi per evitare di sovraccaricare internet. Ecco cosa cambia e per chi.
Stop ai video troppo lunghi su WhatsApp: ecco la novità per limitare l’uso della rete internet per non congestionarla.
Il limite dei video riguarda gli Stati WhatsApp, ovvero le immagini e i video che possono essere pubblicati sul proprio profilo e che durano 24 ore: da adesso, per tutto il periodo di lockdown, i video potranno durare fino a un massimo di 15 secondi.
Tale limitazione per il momento verrà attivata solo in India, ma non è detto che presto non possa arrivare fino in Europa e in Italia.
Limite video WhatsApp: quali novità per gli utenti
WhatsApp ha imposto i primi limiti di utilizzo che riguardano uno dei suoi strumenti: gli Stati. Parliamo di quelle immagini e video che possono essere pubblicati sul proprio profilo e che si eliminano automaticamente nel giro di 24 ore. Questo provvedimento entrerà in vigore per prima in India, dove la funzionalità degli Stati è molto utilizzata. La durata dei video caricati potrà essere di un massimo di 15 secondi.
Lo scopo è quello di non arrivare alla saturazione della banda. In questi giorni di emergenza coronavirus, infatti, miliardi di persone sono costrette a stare chiuse in casa per limitare il rischio di contagio. Internet e la Rete stanno risentendo tantissimo dell’affluenza massiccia di utenti che ne fanno uso. Proprio nei giorni scorsi i vertici di Facebook, proprietario anche di WhatsApp, avevano lanciato l’allarme: se si confermasse il trend di crescita di uso dell’applicazione e se si continuasse a effettuare chiamate e videochiamate, i server potrebbero fondersi e portare a un crollo totale.
WhatsApp infatti in quest’ultimo periodo ha già visto i propri server andare in tilt. La soluzione comunque risulta temporanea: sarà adottata solo per far fronte al momento di crisi che stiamo vivendo. I vertici di WhatsApp hanno garantito che con la fine del lockdown tutto tornerà alla normalità.
WhatsApp, limiti durata video anche in Italia?
Come già detto, il provvedimento imposto da WhatsApp per ora sarà attivo solo in India. Non si esclude però possa giungere presto anche in Europa e in Italia. Gli utenti italiani infatti hanno già notato dei rallentamenti nell’uso dell’applicazione in questi giorni. Il motivo è che in tantissimi, costretti a casa, si riversano sull’app per fare chiamate e videochiamate per restare in contatto con i propri cari durante la quarantena.
La scelta di WhatsApp in ogni caso non appare come una novità. Fa seguito infatti a limiti già messi in vigore da altri social network, come Facebook e Instagram, che hanno abbassato il bitrate dei filmati per evitare di intasare la Rete.
Il problema della saturazione di Internet è stringente. Le conseguenze non stanno coinvolgendo solo le app di messaggistica, ma anche altri servizi online, come quello del colosso Netflix. Ricordiamo infatti che la piattaforma, che distribuisce serie tv, film e contenuti di intrattenimento a pagamento, ha disposto la riduzione dell’HD per 30 giorni in tutta Europa, per evitare di affaticare la linea internet europea.
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