Attenzione a un nuovo virus che si sta diffondendo su pc e smartphone. Si tratta di un’e-mail che comunica la presenza di un messaggio audio in segreteria su WhatsApp.
Attenzione a un nuovo virus che si sta diffondendo sugli smartphone e sui pc.
Sembrerebbe che molti utenti, infatti, abbiano ricevuto un’e-mail con una comunicazione che riguarda la presenza di un messaggio audio di WhatsApp in segreteria. Tale e-mail, in realtà, contiene un malware pronto a insidiarsi nel sistema.
Molti programmi di posta elettronica inseriscono l’e-mail direttamente nello spam ma, se così non fosse, giova ricordare che non esiste alcun servizio di segreteria su WhatsApp e quindi, qualora dovesse arrivare tale comunicazione, è opportuno cestinarla immediatamente.
WhatsApp, l’e-mail che avvisa la presenza di un messaggio in segreteria è un virus
L’e-mail che sta arrivando in molte caselle di posta elettronica e che contiene il virus, avvisa della presenza di un messaggio audio in segreteria. A trarre in inganno è la schermata che appare non appena viene aperta l’e-mail in quanto sembra provenire proprio da WhatsApp.
Tuttavia WhatsApp non ha attivato nessun servizio di segreteria, e già questo dovrebbe mettere in allerta gli utenti che si vedono recapitare tale messaggio nella propria casella di posta elettronica.
Inoltre a fianco del dettaglio sulla data e l’ora di ricezione c’è un pulsante che mostra «Autoplay», che sembrerebbe poter avviare il file audio una volta premuto: in realtà passando il cursore del mouse sopra il testo, senza però cliccare, si scopre a cosa rimanda veramente.
Altro trucco per scoprire l’inganno e non lasciarsi beffare, è quello di controllare bene il mittente da cui proviene il messaggio. Nonostante l’e-mail sembri provenire proprio da WhatsApp, in realtà se si controlla il dettaglio dell’indirizzo di origine si leggono indirizzi che con il famoso software non hanno nulla a che fare, e che sono state create apposta.
WhatsApp, quali sono gli utenti maggiormente esposti al virus?
Sembrerebbe che gli utenti più esposti al virus siano coloro che accedono a internet da dispositivi mobili. Una volta aperto il link esterno, infatti, il virus permetterebbe agli hacker di accedere al controllo delle app installate, tra cui la fotocamera e la galleria fotografica: lo scopo potrebbe essere quello poi di ricattare i possessori con richieste di denaro in cambio, ad esempio, di foto delicate.
Tale virus era stato già identificato nel settembre dell’anno scorso, ma sembra ora ritornato a mietere vittime. Non sembra inoltre diffuso solo in Italia: anche all’estero sembrerebbe essere stata avvistata la falsa comunicazione proveniente da WhatsApp, soprattutto in Germania.
Cosa fare se si è destinatari dell’e-mail che sembra provenire da WhatsApp e che contiene il virus? Il consiglio è di cancellare l’e-mail, ricordando che WhatsApp non è a conoscenza degli indirizzi di posta elettronica degli utenti.
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