Il brand Ermenegildo Zegna pronto all’IPO a Wall Street: entro l’anno ci sarà il lancio dell’Offerta Pubblica Iniziale a New York, tramite una SPAC. Cosa c’è da sapere sull’operazione.
Zegna sta per lanciare un’IPO a Wall Street: il brand del lusso Made in Italy si prepara al debutto a New York tramite la fusione con la SPAC Investindustrial.
Nello specifico, il gruppo italiano e la special purpose acquisition corporation Investindustrial Acquisition Corp. hanno annunciato un accordo commerciale definitivo che dovrebbe fare di Zegna una public company quotata alla Borsa di New York entro l’anno.
Cosa c’è da sapere sulla IPO Zegna?
IPO Zegna: il brand del lusso in Borsa a New York, i dettagli
Movimenti importanti nel settore lusso in questo inizio di settimana: la novità è che il leader italiano dell’abbigliamento di lusso, Ermenegildo Zegna, si sta preparando al debutto nella Borsa di New York.
Il piano prevede la fusione del marchio nazionale con la SPAC Investindustrial acquisition Corp, una società creata da Bonomi a fine 2020 con lo scopo di lanciare aziende del Made in Italy nel mercato azionario USA, guidata dall’ex banchiere Sergio Ermotti.
Nella nota ufficiale si legge che la famiglia Zegna manterrà il controllo con una quota di 62% del capitale dopo la fusione. Bonomi e un gruppo di soci controlleranno l’11%, mentre il restante sarà sul mercato.
Il valore aziendale iniziale previsto per la nuova entità che si sarà formata è di 3,2 miliardi di dollari.
La capitalizzazione di mercato è stimata a 2,5 miliardi di dollari.
L’operazione di fusione accordata tra Zegna e Investindustrial è avvenuta con un mix di azioni e finanziamenti in contanti.
Tale transazione potrebbe fruttare circa 880 milioni di dollari di proventi lordi. Di questi, 403 milioni di dollari in contanti sono detenuti da IIACnel trust (la SPAC); un PIPE (Private Investment in Public Equity) ha sottoscritto 250 milioni di dollari e 225 milioni di dollari provengono da Investindustrial.
Con la fusione e la IPO, Zegna intende rafforzare la sua posizione strategica di mercato.
Zegna a Wall Street: quali obiettivi?
Il marchio più che centenario del Made in Italy nel settore lusso si prepara, quindi, a sfide ben più grandi.
Come annunciato nella comunicazione ufficiale del gruppo Zegna: “L’annuncio di oggi sottolinea il successo di la nostra strategia di concentrarci continuamente sul valore del marchio del Gruppo, continuando allo stesso tempo a costruire sul nostro patrimonio, il nostro ethos di sostenibilità e l’artigianato unico che ha reso il nostro nome sinonimo con qualità e lusso in tutto il mondo.”
Da sottolineare, che il marchio Zegna rimane l’etichetta di punta del Gruppo ed emblema dell’eccellenza italiana, ma nel 2018 il brand ha acquisito la quota di maggioranza del marchio di moda di lusso americano Thom Browne.
Inoltre, al 31 dicembre 2020, l’azienda è presente in 80 Paesi con 296 negozi a gestione diretta.
L’IPO Zegna, e la fusione che la anticiperà, sono state così spiegate da Sergio Ermotti, Presidente di Investindustrial Acquisition Corp:
“La nostra SPAC è stata creata per operazioni come questa: rendere pubblica una società ben gestita con forti fondamentali e potenziale di crescita come Zegna. Il nostro obiettivo ora è supportare Zegna in questa importante novità capitolo della sua storia aprendo l’opportunità al pubblico di investire in uno degli ultimi grandi iconici marchi di lusso indipendenti”
L’IPO è prevista per novembre.
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