La biografia e la storia di Alice Weidel, la co-presidente del partito di estrema destra AfD che dopo i successi elettorali minaccia ora di voler far uscire la Germania dall’Ue.
Alice Weidel sarà per la Germania quello che Nigel Farage è stato per il Regno Unito? Dopo i recenti successi elettorali dell’AfD - prima delle regionali in Sassonia e Turingia c’è stato l’exploit alle europee -, il partito di estrema destra tedesco ha messo nel mirino l’Unione europea paventando un possibile leave da parte di Berlino.
Forte anche dei sondaggi che in Germania indicano l’AfD come seconda forza del Paese dietro solo alla Cdu, la co-presidente del partito Alice Weidel ha deciso di alzare la voce parlando apertamente di una Dexit.
“La Germania, per sopravvivere, non ha bisogno dell’Ue. L’Ue, al contrario, ha bisogno della Germania - ha dichiarato Weidel nel corso di un’intervista a La Repubblica -. L’Ue dovrebbe comportarsi di conseguenza. Solo a queste condizioni un’uscita della Germania dall’Ue non si renderà necessaria”.
AfD è un partito che negli anni è stato accusato più volte di essere neonazista e antisemita, tanto che a maggio poco prima delle europee è stato espulso dall’eurogruppo I&D, all’epoca quello di Salvini e Le Pen, dopo che un suo candidato di punta ha dichiarato che “le SS non sono tutte criminali”.
Weidel sempre a La Repubblica ha voluto specificare così che “l’Afd non è radicale né estremista, sono accuse infondate”, sottolineando che il suo partito è diventato il “preferito dai lavoratori, mentre la Spd si è presa gli schiaffi che meritava”.
Cerchiamo di scoprire allora chi è Alice Weidel, dando uno sguardo alla biografia e alla storia politica della co-presidente di Afd che reputa l’uscita della Germania dall’Unione europea “un’opzione”.
La biografia di Alice Weidel
Nome: Alice Elisabeth Weidel
Data di nascita: 6 febbraio 1979
Luogo: Gütersloh, Germania
vita privata: omosessuale dichiarata, è unita civilmente con la produttrice cinematografica Sarah Bossard e la coppia ha adottato due figli
Istruzione: laurea in Economia Politica
Lavoro: analista finanziario
Partito: AfD
Ruolo: co-presidente dell’AfD, dal 2017 deputata al Bundestag
Dall’AfD alla Dexit
Alice Weidel è un personaggio molto particolare. Dopo aver lavorato con Goldman Sachs e aver soggiornato per motivi di studio in Cina, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla politica dopo essere entrata a far parte dell’AfD fin dalla sua fondazione nel 2013.
La sua carriera all’interno del partito di estrema destra è stata molto rapida: dopo essere stata eletta nel 2017 al Bundestag è diventata prima la capogruppo e poi, nel 2022, co-presidente insieme a Tino Chrupalla.
Dichiaratamente omosessuale, ha una compagna - la produttrice svizzera di origini singalesi Sarah Bossard - con cui ha adottato due figli. Su temi come l’immigrazione invece è molto più tradizionalista: contraria all’assicurazione sanitaria per i richiedenti asilo, ha definito i rifugiati come una zavorra per l’economia.
Alice Weidel è anche a favore dell’uscita della Germania dall’Euro e ora eventualmente anche dall’Unione europea, paventando l’ipotesi di una Dexit nel caso in cui Bruxelles non dovesse riconoscere il ruolo di centrale di Berlino nell’assetto comunitario.
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