Allarme salmonella nelle uova, maxi richiamo del ministero della Salute: i numeri dei lotti interessati

Alessandro Cipolla

28 Agosto 2024 - 12:09

In Italia è allarme salmonella per delle uova contaminate e il ministero della Salute ha emesso 28 richiami: l’elenco dei numeri dei lotti interessati che devono essere riportati al supermercato.

Allarme salmonella nelle uova, maxi richiamo del ministero della Salute: i numeri dei lotti interessati

Allarme salmonella nelle uova, il ministero della Salute ha predisposto 28 richiami per il rischio di contaminazione microbiologica, con i prodotti in questione che devono essere riportati “al punto di acquisto”.

Questo è quanto si apprende sul sito del ministero della Salute, dove a questo link è possibile consultare l’elenco dei numeri dei lotti interessati dai richiami e da riportare al supermercato dove è stato effettuato l’acquisto.

Il produttore interessato è Cascina Italia Spa, uno stabilimento che si trova a Spirano in provincia di Bergamo. Stando a quanto riporta l’Ansa, questi sarebbero i marchi interessati dal richiamo per il rischio di salmonella nelle uova.

  • Cascina Italia
  • Smart (vendute da Esselunga)
  • Ovonovo
  • Delizie dal Sole (vendute a Eurospin)
  • Lactis (Parmalat)
  • Latteria Chiuro
  • Gesco
  • Amadori
  • Conad
  • Del Campo

Nel dettaglio si tratterebbe di uova fresche da allevamento a terra, con il ministero che ha raccomandato di non consumare il prodotto e di non buttarlo, ma di restituirlo al punto vendita in cui è stato acquistato.

I rischi della salmonella

L’allarme per la possibile contaminazione da salmonella per diversi lotti di uova è stato prontamente diffuso dal ministero della Salute, visti i tanti marchi interessati e i pericoli connessi.

La salmonella è un agente batterico responsabile delle infezioni gastrointestinali; trova terreno fertile per la sua formazione all’interno dell’intestino degli uccelli, dei mammiferi, dei rettili e perfino nell’uomo, in quanto è all’interno di quest’organo che c’è una temperatura ideale per svilupparsi.

Gli alimenti più a rischio sono proprio le uova, oltre a latte e carne, ma anche il gelato artigianale, la frutta, la verdura e tutti i vari derivati come le salse o i condimenti. L’infezione può portare alla salmonellosi, che senza terapia può portare a sintomi come vomito, diarrea e cefalea, che possono durare anche per una settimana.

La salmonella non sopravvive alle alte temperature o ai pH molto acidi: non a caso si consiglia sempre di cuocere i cibi con molta cura, perché i cibi ben cotti portano il livello di rischio di contrarre l’infezione quasi pari a zero.

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