Le quotazioni di Apple oggi denotano una certa fiacchezza a Wall Street. Il nervosismo degli operatori è da attribuirsi all’evento della casa della mela morsicata di stasera. L’analisi tecnica del titolo indica che, al momento, eventuali ribassi costituiscono occasioni di acquisto sui supporti
Seduta iniziata all’insegna dei ribassi per Apple, che ha effettuato la chiusura del gap up del 21 marzo scorso segnando una performance negativa che al momento della scrittura è pari al -0,95%.
Il fatto. Stasera, alle 18:00 italiane si terrà l’evento del colosso di Cupertino “It’s Showtime”, nel quale verrà presentato il nuovo servizio di streaming on demand che si pone come competitor di Netflix e di Amazon Prime Video. In questo progetto, la società guidata da Tim Cook mette in gioco non solo un’ingente quantità di risorse, ma anche la propria credibilità in quanto, con le vendite dei dispositivi di punta in calo, l’obiettivo della casa della mela morsicata è quello di ridurre la dipendenza dagli iPhone (clicca qui per approfondire).
L’analisi tecnica
Apple, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista grafico, le azioni Apple sono state respinte dalla resistenza a 198,17 dollari, nei pressi della soglia psicologica dei 200 dollari e del 61,8% del ritracciamento di Fibonacci disegnato dai top del 3 ottobre 2018 ai minimi del 3 gennaio 2019.
La forte area di concentrazione di offerta colpita nelle scorse sedute ha fatto indietreggiare i compratori, che ora sembrano in difficoltà. Con i ribassi di oggi inoltre, i prezzi si sono portati al di sotto della media mobile semplice a 200 periodi. Il livello da monitorare ora è 184,84 dollari, dove transita la trendline che collega i lows del 3 a quelli del 24 gennaio 2019.
Il trend di breve resta però rialzista ed eventuali discese sembrano ancora essere buone occasioni d’acquisto.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Le strategie operative su Apple. Da quanto emerso nell’analisi, si potrebbero valutare strategie di matrice long con punto di entrata individuabile a 184 dollari.
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Lo stop loss andrebbe posto a 174 dollari, mentre l’obiettivo principale a 196 dollari. Il target finale sarebbe invece localizzato sulla fondamentale soglia psicologica dei 200 dollari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti