Il titolo della società cantieristica in evidenza dopo la pubblicazione dei conti 2018. L’analisi tecnica rafforza la view positiva sul quadro grafico, le strategie operative privilegiano operazioni rialziste dopo un pullback
All’indomani della pubblicazione dei conti del quarto ed ultimo trimestre 2018 le azioni Fincantieri hanno aperto in progresso di oltre il 10% superando quota 1,125 euro a Piazza Affari.
Il titolo è sotto la lente anche per via delle dichiarazione del premier Giuseppe Conte che avrebbe escluso la possibile fusione fra l’azienda e Leonardo (ex Finmeccanica).
Tra le voci più importanti del bilancio pubblicato dalla società cantieristica spiccano l’utile netto, i ricavi e il dividendo proposto dal management (clicca qui per approfondire).
Fincantieri: l’analisi tecnica rafforza la view rialzista
Fincantieri, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Con il rialzo messo a segno questa mattina la struttura tecnica di Fincantieri ha rafforzato la view già positiva. Dai minimi registrati a cavallo tra dicembre e gennaio, gli stessi che avevano formato una figura di double bottom, il titolo ha infatti disegnato un modello di massimi e minimi crescenti.
Successivamente questa view è stat confermata dall’intersezione rialzista dei prezzi rispetto la media mobile a 50 giorni, avvenuta definitivamente con le candele del 14 e del 15 febbraio scorsi. La forte candela bullish di oggi dopo l’apertura in gap up ha sorpassato inoltre due importanti livelli resistenziali, lasciati in eredità dai minimi registrati il 4 aprile e il 2 luglio 2018, rispettivamente posti a 1,101 e 1,070 euro.
Anche se il rialzo effettuato oggi ha contribuito ad una conferma del cambio di polarizzazione del titolo a favore dei compratori, l’oscillatore RSI settato a 14 periodi, entrato sulla soglia di ipercomprato farebbe pensare che un movimento correttivo potrebbe essere imminente. Per l’operatività odierna si potrebbero quindi implementare strategie long ma su ritracciamento.
Strategie operative su Fincantieri
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Alla luce del miglioramento della struttura tecnica di Fincantieri si potrebbero privilegiare operazioni di matrice rialzista su eventuale ritracciamento.
In particolare i due livelli statici violati nella seduta odierna potrebbero fornire ingressi long dopo un eventuale pullback.
Lo stop loss in questo caso potrebbe essere collocato poco al di sotto della trendline discendente che collega i massimi registrati il 3 dicembre e il 30 gennaio, più precisamente a 1,040 euro.
Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato in prossimità della media mobile a 200 giorni, ora coincidente con la resistenza statica lasciata in eredità dal minimo registrato il 18 agosto scorso a 1,197 euro. Oltrepassato questo livello i corsi avrebbero ulteriore spazio di manovra fino al livello tondo posto a 1,300 euro.
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