Le quotazioni del Bitcoin hanno ritracciato tutti i rialzi messi a segno nella prima parte della mattinata. Operativamente, si potrebbero tornare a valutare strategie di natura short
Seduta incerta per il Bitcoin, che ha ritracciato completamente i rialzi messi a segno nella prima parte della mattinata.
Xbt/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
A favorire l’impulso discendente è la linea di tendenza che unisce i massimi del 26 giugno 2019 a quelli del 12 febbraio 2020, transitante proprio nella zona dei top odierni.
La conformazione della barra di oggi lascia pensare a un modello di Shooting star: se ciò dovesse accadere, i corsi fornirebbero un altro importante segnale di incertezza, specie considerando che tra 8.520 e 8.942,58 dollari passano la media mobile semplice a 200 giorni e il livello statico espresso dai top del 27 maggio 2019.
Oltre a questo, l’impulso ascendente in atto potrebbe aver raggiunto una fase di eccesso, come testimoniato dal raggiungimento della soglia di ipercomprato evidenziata dall’RSI settata a 14 periodi.
In tale quadro, un target per i venditori sarebbe identificabile in area 7.000 dollari, dove transitano sia la trendline disegnata con i top del 12 marzo a quelli del 7 aprile 2020 che il supporto espresso dai minimi del 13 maggio 2019.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul Bitcoin
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Operativamente, si potrebbero valutare strategie di natura short da 8.518 dollari. Lo stop loss sarebbe localizzato a 9.693 dollari, mentre l’obiettivo principale a 7.200 dollari. Il target finale andrebbe invece posto sulla soglia psicologica dei 7.000 dollari.
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