Sebbene i NFP abbiano nuovamente sorpreso gli analisti, il dato di dicembre 2018 è stato rivisto in maniera importante. Sale la disoccupazione e frenano i salari orari: queste indicazioni potrebbero dare carburante agli operatori rialzisti
Seduta di rialzi sull’Eur/Usd, che dopo la pubblicazione dei dati sul lavoro statunitense avanza dello 0,17%, attestandosi a 1,1470. Se da un lato i Non Farm Payrolls hanno sorpreso le attese del mercato, a 304 mila contro un precedente 312K (rivisto a 222K) la disoccupazione è salita al 4% mentre sono frenati i salari orari medi su base mensile e annuale (per approfondire).
Il mercato del lavoro a stelle e strisce rimane quindi forte, ma sta perdendo la foga del passato, come testimoniato dalla forte revisione delle buste paga del settore non agricolo del dicembre.
Eur/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dopo essere stati respinti dalla parte superiore del canale discendente evidenziato nel chart, i prezzi hanno prontamente reagito, dando un segnale di grande forza dei compratori. Il downtrend che guida le quotazioni dall’aprile del 2018 continua a deteriorarsi, lasciando sempre più spazio ad un’inversione di tendenza.
Secondo la media mobile semplice a 200 giorni, il downtrend in atto invertirà con la violazione di 1,1559. Questo algoritmo viene infatti osservato da molti operatori nella determinazione di una tendenza: un’eventuale superamento di questa media darebbe dare modo agli acquirenti di palesarsi in maniera più decisa.
Un’estensione dei corsi inoltre avvicinerebbe molto le SMA a 50 e 200 giorni, che potrebbero costruire una golden cross, segnale bullish molto forte.
Per avere un’operazione con un rapporto rischio rendimento positivo però, si dovrebbe attendere una presa di respiro da parte dei corsi.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Eur/Usd
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Si potrebbero valutare strategie di matrice long in caso di ritorno in area 1,14, in modo tale da permettere ai compratori di rientrare con un miglior prezzo di carico. In questo caso, lo stop loss andrebbe posto al di sotto di 1,1360, l’obiettivo principale a 1,1550 e l’obiettivo finale a 1,1590
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