Negli ultimi mesi, le quotazioni di Eur/Usd sono inserite in una fase di debolezza. Il ribasso però non sembra volersi fermare, vediamo cosa dice l’analisi tecnica
Seduta all’insegna dei ribassi su Eur/Usd, che momentaneamente si attesta a 1,1188. Le quotazioni si trovano in una fase laterale dall’inizio del mese, con i compratori che non riescono a portarsi al di sopra della resistenza a 1,1216.
Eur/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Nel breve periodo, la trendline che collega i top del 21 marzo a quelli del 17 aprile rimane l’ostacolo principale.
Se dovesse venire violata la linea di tendenza disegnata con i minimi del 26 aprile e del 3 maggio scorsi, è ragionevole attendersi una nuova gamba discendente che potrebbe estendersi fino a quota 1,0850. A corroborare la view bearish è anche il pattern di Shooting star del primo maggio 2019, che ha testato il livello dinamico menzionato prima.
Solamente con impulsi al di sopra di 1,1262 e successivamente 1,1324 la polarizzazione di Eur/Usd avrebbe possibilità di cambiare in favore degli acquirenti: in questo caso infatti verrebbe effettuata la rottura della linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 24 settembre 2018 a quelli del 10 gennaio 2019.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Eur/Usd
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Da quanto emerge dall’analisi, si potrebbero valutare strategie di matrice short in caso di ritorno dei prezzi a 1,1135. In questo quadro, lo stop loss andrebbe posto sopra 1,1324, mentre l’obiettivo principale a 1,0930. Il target finale sarebbe invece localizzato a 1,09.
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