Le quotazioni di Ripple stanno beneficiando di una fase particolarmente positiva. Operativamente però si dovrà fare attenzione ad area 0,30 dollari che, se raggiunta, potrebbe far ripartire le vendite
Da inizio 2020, i prezzi di Ripple stanno beneficiando di un intenso rialzo, corroborato dalla recente notizia relativa alla partnership siglata con International Money Express, società quotata sul Nasdaq che si occupa di trasferimenti di denaro in zone caraibiche e latinoamericane.
Oltre a questo, a spingere le quotazioni della terza criptovaluta per capitalizzazione è anche il via alla negoziazione su BitMEX di uno swap perpetuo su Ripple (per approfondire).
Xrp/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Durante lo scorso gennaio, i compratori hanno rialzato la testa su Xrp/Usd. A tal proposito, possono venire considerate positivamente le rotture della linea di tendenza che unisce i massimi del 26 giugno a quelli del 7 novembre 2019 e del livello orizzontale a 0,2472 dollari, ereditato dai minimi del 14 agosto 2018.
L’avanzata dei corsi sembra ora essere diretta verso la soglia psicologica a 0,30 dollari, dove le quotazioni si troveranno a fare i conti anche con la media mobile a 200 giorni (agli ultimi test ha sempre respinto con forza gli impulsi ascendenti) e con la trendline disegnata con i massimi del 18 settembre e 7 novembre 2019.
Solo un breakout di questa area di concentrazione di domanda potrebbe permettere alle quotazioni di accelerare fino a 0,34 dollari, zona di passaggio del livello dinamico che collega i top del 21 settembre 2018 a quelli del 26 giugno 2019.
In generale, si deve però considerare che i prezzi sono ancora inseriti in un downtrend, e la combinazione di ostacoli a 0,30 dollari, unita alla potenziale divergenza di inversione bearish sull’RSI settato a 14 periodi potrebbero far riprendere le vendite.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Ripple
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi, si potrebbero valutare strategie di natura short in caso di arrivo delle quotazioni a 0,30 dollari. In tale scenario, lo stop loss sarebbe identificabile a 0,3185 dollari, mentre l’obiettivo principale a 0,2666 dollari. Il target finale potrebbe essere localizzato a 0,26 dollari.
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