Ape Social, ecco quali sono i documenti da allegare alla domanda entro la scadenza del 15 luglio 2017 secondo le regole contenute nella circolare Inps n. 100 dl 16 giugno 2017.
Ape Social, tutti i dettagli su come presentare domanda e requisiti sono stati diffusi con la circolare Inps n. 100 del 16 giugno 2017 e di seguito vedremo quali sono i documenti da allegare alla richiesta di riconoscimento della pensione anticipata.
La domanda di Ape social dovrà essere inviata entro il 15 luglio e per i lavoratori che potranno presentare domanda di pensione anticipata dopo la pubblicazione dei decreti attuativi in Gazzetta Ufficiale è arrivato il tempo di capire qual è la documentazione richiesta dall’Inps.
Così come previsto dai decreti attuativi per presentare domanda di Ape social i lavoratori dovranno rispettare specifici requisiti, non soltanto contributivi e anagrafici ma anche in merito alla tipologia di lavoro svolto negli anni o alla propria situazione soggettiva.
L’Ape social così come chiarito dalle news sulle pensioni degli ultimi giorni e dal testo dei decreti attuativi, sarà rivolta ad una categoria circoscritta di lavoratori: disoccupati, precoci, caregivers e lavori impiegati in mansioni usuranti.
Per dimostrare di aver diritto all’Ape social è necessario presentare, insieme alla domanda, i documenti richiesti dall’Inps.
Ecco quali sono le ultime news sulle pensioni e i documenti richiesti per accedere alla pensione anticipata dopo la pubblicazione dei decreti attuativi in Gazzetta Ufficiale e della circolare Inps n. 100 del 16 giugno 2017.
Ape social: quali documenti servono per presentare domanda?
L’Ape Social è la pensione anticipata rivolta ai lavoratori in situazione di particolare disagio e per accedervi è necessario presentare domanda di riconoscimento dei requisiti entro il 15 luglio 2017.
Con la domanda di Ape Social, oltre a dimostrare di aver perfezionato il requisito anagrafico di 63 anni e di aver versato i 30 o 36 anni di contributi bisognerà allegare i documenti specificati nella circolare Inps che attestino il diritto all’erogazione della pensione anticipata
Vediamo caso per caso quali sono i documenti necessari per il riconoscimento dei requisiti richiesti per l’accesso all’Ape Social.
Ape social, lavoratori in disoccupazione: documenti da allegare alla domanda
I lavoratori in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa, risoluzione consensuale ed abbiano concluso, da almeno tre mesi, di godere della prestazione per la disoccupazione loro spettante dovranno allegare alla domanda di Ape Social i seguenti documenti:
- se licenziato allegare lettera di licenziamento e indicare quando ha terminato di godere della prestazione di disoccupazione;
- se dimesso, allegare la lettera di dimissioni per giusta causa e indicare quando ha terminato di godere della prestazione di disoccupazione;
- se cessato per risoluzione consensuale, allegare il verbale di accordo stipulato ai sensi dell’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604 e indicare quando ha terminato di godere della prestazione di disoccupazione;
- se operaio agricolo, deve allegare la documentazione probatoria richiamata nei precedenti punti, a seconda della fattispecie in cui rientra, e deve indicare da quanto tempo ha cessato il rapporto di lavoro ( vedi, in proposito, le precisazioni di cui al par. 2).
Ape social, lavoratori che assistono familiare disabile: documenti da allegare alla domanda
I lavoratori caregivers, che prestano assistenza ad un familiare portatore di handicap grave dovranno allegare alla domanda di Ape Social un’autodichiarazione in cui si afferma di assistere e di convivere da almeno 6 mesi con un soggetto affetto da handicap grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992 tra quelli indicati dalla legge.
Sarà inoltre necessario riportare i dati anagrafici dell’assistito, gli estremi del verbale rilasciato dalla Commissione medica che ha riconosciuto l’handicap grave nonché allegarne il relativo documento.
Ape social, lavoratori con invalidità pari o superiore al 74%: documenti da allegare alla domanda
I lavoratori che abbiano una riduzione della capacità lavorativa uguale o superiore al 74%, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile dovranno allegare alla domanda di Ape Social gli estremi del verbale rilasciato dalle commissioni sanitarie competenti in materia di accertamento di invalidità civile.
Ape social, lavoratori addetti a mansioni usuranti: documenti da allegare alla domanda
I lavoratori dipendenti che, al momento della decorrenza dell’Ape Social, risultino svolgere o aver svolto in Italia, da almeno sei anni, in via continuativa, una o più delle attività lavorative usuranti e siano in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 36 anni dovranno allegare alla domanda Inps i seguenti documenti:
- attestazione del datore di lavoro redatta su un apposito modello predisposto dall’INPS reperibile on line sul sito www.inps.it nella sezione “tutti i moduli” –Assicurato/pensionato e differenziato a seconda che il soggetto sia un lavoratore dipendente del settore privato, del settore pubblico (codice AP116) o un lavoratore domestico (codice AP117);
- in questa dichiarazione il datore di lavoro (azienda/Pubblica amministrazione/ privato) deve attestare i periodi di lavoro prestato dal richiedente l’Ape sociale alle sue dipendenze, il contratto collettivo applicato, le mansioni svolte ed il livello di inquadramento attribuito, nonché, con riferimento alle attività lavorative di cui all’allegato A, lettere da a) a e), g) e da i) a m), l’applicazione da parte dell’ azienda delle voci di tariffa INAIL con un tasso medio non inferiore al 17 per mille.
Questi dati dovranno essere inseriti da chi presenta domanda di Ape Social all’interno dell’istanza telematica Inps per il riconoscimento del beneficio.
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
- il contratto di lavoro o una busta paga;
- la dichiarazione del datore di lavoro.
Il lavoratore che ha svolto nel tempo una o più attività gravose presso diversi datori di lavoro dovrà produrre un’attestazione per ogni datore di lavoro coinvolto nonché i relativi contratti di lavoro o buste paga. I periodi così attestati verranno tutti valutati ai fini della sussistenza dei 6 anni continuativi.
Abbiamo dedicato una guida completa all’Ape social, che consigliamo di consultare per conoscere tutti i dettagli dell’anticipo pensionistico.
Oltre all’Ape social ricordiamo che un’ulteriore pensione anticipata a costo zero è la Quota 41 per i lavoratori precoci.
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